domenica 30 marzo 2014

La crisi della stampa iniziò quando inventarono la carta igienica

Leggo sulla stampa locale bolognese che alcuni pseudo attivisti sono adirati per la mancata "concessione" a partecipare alle elezioni europee tra le fila del Movimento.
Per l'ennesima volta assistiamo alla fiera dell'assurdo, gente che critica il M5S, Grillo, i portavoce ecc quotidianamente (dopo la famosa dipartita del prode Favia) oggi si chiede perchè non fa parte della lista dei papabili candidati.
E' bizzarro che una persona voglia andare a mangiare in un ristorante che odia e che sconsiglia agli amici, è assurdo ma assolutamente normale, che la stampa non sappia fare distinzione fra notizie importanti e gossip da quattro soldi.
Nik

sabato 29 marzo 2014

NON SI PUO' PIU' PARLARE CON TUTTI....

Succede ad Anzola Emilia, ma immagino anche in altre parti d'Italia...

Al banchetto del Mov5Stelle si avvicina un signore sui settanta anni che saluta e dice:
"Io sono sempre stato di sinistra e sarò sempre del PD (già qui uno capisce con chi sta parlando).
Prosegue: "sono uno che ascolta tutti e accetta il dialogo e le idee anche degli altri." (però, quale magnanimità)
Chiude aggiungendo: " ma voi perchè continuate a sostenere le idee del centro destra? "
Gli ho risposto: " Mi scusi sa, sarà forse l'età, ma lei è in confusione. E' il suo partito che da tre anni sta insieme al centro destra..."
Resta in silenzio qualche secondo e replica:
" Per forza se vuoi governare devi allearti con qualcuno..."

INFERMIERIIIII..... 

p.s.
dopo la sua risposta alcuni di noi sono andati a prendere il caffè, altri si sono girati, io ho aiutato una signora a tirare su la bicicletta che gli era caduta...
NON SI PUO' PIU' PARLARE CON TUTTI....

venerdì 28 marzo 2014

In Europa per riprenderci i nostri diritti...

Ai noi cittadini italiani, ci è stata tolta la Sovranità Popolare sancita dalla nostra Costituzione e quella Economica. Chi ha votato a favore dei vari trattati Europei, non era assolutamente autorizzato a farlo non avendo ricevuto nessun mandato dai cittadini/elettori.  
DOBBIAMO RIPRENDERCI I NOSTRI DIRITTI. 
Vi racconto una storia che in Italia molti non sanno e chi sa tace. Chissà perchè! Ma negli USA è diventato una celebrità. Nel 2013 un giovane statunitense di 28 anni, Thomas Herndon, intento a preparare la tesi di dottorato alla piccola Università del Massachusetts, si imbatte nei numeri della più importante ricerca internazionale a sostegno delle Politiche di Austerity in Europa, realizzata dai docenti universitari di Harvard, Carmen Reinhart e Kenneth Rogoff, rilevando grossolani errori di calcolo e dimostrando la drammatica inesattezza dell'esito finale, ovvero che fosse insostenibile un debito pubblico superiore al 90% del PIL nazionale. Il Premio Nobel per l'economia, Paul Krugman, gli da atto di aver "confutato lo studio accademico più importante degli ultimi anni". A seguito di quella scoperta il successivo G-20 elimina dai propri documenti ufficiali tutti i riferimenti relativi alle ricerche dei due docenti di Harvard ma non arriva alla soluzione politica di condannare l'austerity e le imposizioni nazionali di tagli alla spesa pubblica e sociale. Ad oggi nessuno, nè la Commissione Europea, né la BCE, né il FMI, riesce a spiegare la base scientifica della richiesta perentoria di rispettare come un dogma il rapporto deficit/PIL annuo del 3% (Patto di stabilità) e quello debito pubblico/PIL del 60%, e come questa condotta sia capace davvero di generare crescita, sviluppo e ricchezza generalizzata.
I dati economici dal 2003 al oggi, dimostrano invece di esser stati la causa della tragedia in atto.
La disoccupazione è dilagante e si colloca percentualmente ed in termini assoluti ad un livello superiore a quello registrato negli anni più bui della Repubblica. Secondo i dati dell’ILO (Organizzazione internazionale del Lavoro) la disoccupazione in un decennio è passata dal 6,1% al 12.2% del 2013 e continuerà ad aumentare fino al 12.7% del 2015-2016.
A ciò si associa il "Rapporto su Occupazione e Sviluppi sociali" dell'UE del 2013 nel quale emerge come l'Italia sia il Paese che ha conosciuto il declino più elevato della situazione sociale di chi lavora con oltre il 12% degli occupati che non riesce a vivere con il proprio stipendio.
La disoccupazione giovanile ha raggiunto i massimi storici (un giovane su due non riesce a trovare lavoro) mentre la media di reddito pro-capite, sempre per i giovani tra 18 ed i 35 anni, si attesta poco sopra la soglia di povertà pur in presenza della generazione più istruita di tutti i tempi.
Tali elementi si sono verificati in un periodo in cui è stata messa in atto la devastazione dei più elementari principi democratici avvenuta nell’adozione dell’Euro effettuata senza alcun consenso popolare, a cui lo scorso anno si è aggiunta l’introduzione del Pareggio di Bilancio e del “Fiscal Compact” che comporterà per lo Stato tagli ulteriori dell’ordine di 50 miliardi di euro all’anno.
Le attuali regole europee impediscono di agire con misure monetarie capaci di risollevare l’economia nazionale o di tassare i movimenti di capitale dei grandi possidenti, facendo ricadere tutte le conseguenze sociali di tale criminale operazione di distruzione definitiva dell’economia di un Paese sulle pensioni, con ulteriori riduzioni, e sui redditi da lavoro pubblici e privati.
Sul fronte delle attività produttive la media di Imprese fallite nel solo 2013 è stata pari a 35 al giorno per un totale di 12.000 in un solo anno (dati di Asso Industria) mentre l’incremento dell'esposizione debitoria delle Imprese ancora in attività è salito da 90.000 euro (2003) a 180.000 euro (2013).
Le Banche hanno contemporaneamente aggravato la stretta creditizia nei confronti delle stesse Imprese e delle Famiglie impossibilitate ad alimentare i consumi per il crollo vertiginoso del potere di acquisto dei redditi da lavoro, nonostante nel 2011 i principi istituti bancari europei abbiano ricevuto 1 miliardo di euro di aiuti dalla Banca Centrale Europea con un tasso di interesse pari all’1%. Tuttavia né la Commissione Europea, né la BCE hanno vincolato le Banche ad usare quei soldi a fini sociali a sostegno di famiglie ed attività produttive, lasciandole quindi libere di applicare tassi di interesse 9-10 volte maggiori e di continuare tranquillamente ad effettuare diaboliche operazioni di finanza speculativa che nulla hanno a che fare con la dignità della vita delle persone.
I dati del Ministero della Salute confermano l’esponenziale aumento di uso di psicofarmaci ed antidepressivi e la moltiplicazione del numero di suicidi trasversale ad ogni fascia sociale.
Nei primi 43 giorni del 2014, 89 sono le persone che si sono suicidate a causa della crisi economica. I media di regime tacciono debitamente quella che può essere considerata a tutti gli effetti come una Strage di Stato perpetrata con le armi della distruzione della speranza e del soffocamento della dignità economica e sociale dei semplici cittadini.  Il 15 gennaio 2014 in Parlamento, il Movimento 5 Stelle ha presentato una mozione per richiedere al Governo di rinegoziare la propria posizione nei tavoli di confronto europei in merito al Fiscal Compact nella prospettiva di arrivare a costruire un nuovo modello di Europa in opposizione all’Europa delle banche e delle lobby economico-finanziarie come crudamente è la realtà odierna. Tutte le forze politiche, di centro, destra e sinistra hanno bocciato il provvedimento nonostante nelle passerelle televisive tutti si riempiono la bocca di proclami contro l’attuale assetto europeo. Il Movimento 5 Stelle non avendo rendite di posizione da tutelare, né lobby ed interessi particolaristici da difendere è arrivato al cuore del problema che tuttavia anche un qualsiasi studente di economia alle prime armi avrebbe compreso: Le attuali regole europee, applicate dalla classe dirigente italiana più scandalosa ed impresentabile della storia repubblicana, stanno ammazzando un Paese nell’impotenza generale dei cittadini. Il Programma del M5S che né scaturito è pertanto un’automatica reazione di difesa dei cittadini nel tentativo di fermare un’ecatombe senza fine:
Stabilire democraticamente con un referendum la permanenza o meno dell’Euro. Abolire il Fiscal Compact ed il pareggio di bilancio adottando contestualmente gli Eurobond per rendere collettivo in questa fase di pesante difficoltà il debito degli stati nazionali. Provvedere immediatamente allo sblocco degli investimenti per le attività produttive supportando le imprese, l’innovazione tecnologica ed il reddito delle famiglie.
Un tempo, un vecchio signore, poco prima di morire ebbe a dire:
“Ci sono periodi, momenti e stagioni in cui il precipizio sembra quasi inevitabile per Te, per i tuoi cari, per il tuo Paese. In nome di quel quasi devi almeno tentare di urlare, raccordando le urla con quello che fai quotidianamente. Magari senza perdere la tenerezza”.
Datemi la possibilità di metterlo in pratica. Ve ne darò atto. 

giovedì 27 marzo 2014

CANE NON MANGIA CANE



La sig.ra Gualtieri, presidente di TPER, prende le difese di Moretti di FS dopo
le sue strabilianti dichiarazioni sul (secondo lui) meritato compenso di
850.000 €.
Non ci meraviglia il fatto che il mutuo soccorso arrivi dalla sig.ra Gualtieri
che nel suo Curriculum ci fa sapere che, oltre ad essere Presidente di TPER,
attualmente ricopre anche questi incarichi:
Dal 2009 membro della Giunta Esecutiva di Assaeroporti
Dal 2011 Membro del Consiglio di Amministrazione di Gradiente SGR S.p.A.
Dal 2012 Presidente di TPER S.p.A. Trasporti Passeggeri Emilia Romagna
Dal 2012 Presidente di Omnibus S.c. a r.l.
Dal 2012 Presidente di SST – Società per i Servizi di Trasporto S.r.l.
Dal 2012 Presidente di TPB S.c. a r.l.
Dal 2012 Presidente di TPF S.c. a r.l.
Dal 2012 Membro del Comitato Direttivo Astra (Associazione Nazionale del
trasporto Pubblico Locale)
Dal 2013 Consigliere di Amministrazione di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A

e in passato invece ha ricoperto questi incarichi:
Dal 1988 al 1989 Consulenza Ministero Industria per la costituzione dell’
Autorità di Tutela della Concorrenza e del Mercato
Dal 1988 al 2001 Direttore rivista “Acqisizioni Fusioni Concorrenza” e banca
dati acquisizioni e fusioni di imprese
Dal 1991 al 1998 Responsabile del Laboratorio di politica industriale di
Nomisma
Dal 1990 al 1993 Collaboratore del Progetto Finalizzato CNR su Organizzazione
e funzionamento della Pubblica Amministrazione –
sottoprogetto Pubblica Amministrazione e Attività produttive
Dal 1995 al 1998 Membro del Comitato di Redazione della rivista “L’Industria”,
il Mulino
Nel 1995 Ministero dell’Industria – Membro del gruppo di lavoro “Incentivi nel
Mezzogiorno e politica industriale
Dal 1996 al 1997 Componente della Commissione sulla Politica Industriale
istituita dal Ministro dell’Industria del Commercio e
dell’Artigianato
Dal 1996 al 1998 Membro della segreteria tecnica del Ministro dell’Industria
del Commercio e dell’Artigianato
Dal 1995 al 2001 Segretario del Comitato Scientifico di Nomisma S.p.A.
Dal 2000 al 2002 Vice Presidente di casa Web-tlc
Dal 1999 al 2002 Membro del Consiglio di Amministrazione di Seabo S.p.A.
Dal 1998 al 2003 Direttore Generale di Nomisma S.p.A.
Dal 2001 al 2004 Membro del Comitato scientifico, Cise-Network Lavoro Etico
Dal 2003 al 2008 Membro del Consiglio di Amministrazione, SIPRO S.p.A.
Dal 2004 al 2008 Membro del Consiglio di Amministrazione di Hera Bologna S.p.
A.
Dal 2004 al 2008 Presidente e Direttore – Ervet – Emilia Romagna
Valorizzazione Economica del Territorio S.p.A.
Dal 2003 al 2009 Membro del Consiglio Direttivo – Fondazione Nomisma Terzo
Settore
Dal 2008 al 2011 Case Coordinatore della partecipazione di Bologna all’Expo di
Shangai
Dal 2004 al 2011 Direttore Generale PromoBologna – Agenzia per il Marketing
Territoriale
Dal 2007 al 2010 Presidente Marconi Handling
Dal 2007 al 2011 Presidente e Consigliere Delegato di Aeroporto G. Marconi di
Bologna S.p.A.
Dal 2007 al 2012 Membro del Consiglio di Amministrazione di Famula On Line-
Gruppo Hera
Dal 2011 al 2013 Membro del Consiglio di Amministrazione di Unicredit
Factoring S.p.A.

In poche parole è la donna ovunque, probabilmente dotata di super poteri.

Capite bene allora perchè si difendono l'un con l'altro. Difendono uno status,
cercano di arginare il pensiero popolare di netta condanna sia dei compensi
spropositati di alcuni manager, sia dei tanti ruoli occupati da altri.
Moretti ha avuto pure la faccia tosta di dire: "Non c'era nessuno che volesse
fare l'amministratore di FS".
Voi credete a una fesseria del genere? Pensate che il nostro Paese non sia
pieno di giovani capaci che accetterebbero quell'incarico ad un decimo del
compenso di Moretti??
E ancora: ritenete che una persona con mille incarichi come la sig.ra
Gualtieri possa garantire la massima qualità nel suo lavoro? E soprattutto,
credete che non ci siano altre persone valide che potrebbero occupare alcuni di
quei ruoli?
Questi signori non hanno nemmeno la decenza di tacere.
Credo sia giunta davvero l'ora di dire basta! In un'epoca in cui milioni di
persone stanno perdendo il posto di lavoro, oppure lavorano senza alcun diritto
e con stipendi da fame, io credo che tutto ciò sia davvero inaccettabile.
Massimo Bugani

ELEZIONI EUROPEE 2014

Comunico di aver dato la mia disponibilità al Movimento 5 Stelle, per le Elezioni Europee...
Ciò non vuol dire essere candidato, ma vuol dire partecipare alla selezione.

In Europa il Movimento 5 Stelle si batterà principalmente per questi punti:
1) REFERENDUM PER LA PERMANENZA NELL'EURO
2) ABOLIZIONE DEL FISCAL COMPACT
3) ADOZIONE DEGLI EUROBOND
4) ALLEANZA TRA I PAESI MEDITERRANEI, PER UNA POLITICA COMUNE
5) INVESTIMENTI IN INNOVAZIONI E NUOVE ATTIVITA' PRODUTTIVE ESCLUSI DAL LIMITE DEL 3% ANNUO DI DEFICIT DI BILANCIO
6) FINANZIAMENTI PER ATTIVITA' AGRICOLE E DI ALLEVAMENTO E FINALIZZATE AI CONSUMI NAZIONALI INTERNI
7) ABOLIZIONE DEL PAREGGIO DI BILANCIO

Grazie a tutti, compreso quelli che decideranno di dare la propria preferenza ad un altro candidato.

domenica 23 marzo 2014

Te la do io l'Europa...

Da più di tre mesi non si fa altro che parlare delle future elezioni europee.
L'affittuario non pagante ex sindaco di Firenze, ha passato i suoi ultimi giorni in Europa.
TV e giornali ci hanno riempito le orecchie e non solo quelle.
L'altra sera Beppe Grillo era ospite sulla Sette e ha parlato, anche, di come sarebbe fondamentale vincere le elezioni europee...
Nonostante questo, i cittadini non sono informati e soprattutto non andranno a votare.
(Cliccate il link in fondo).
Come lo sappiamo io e NikIlNero, sicuramente lo sa anche la casta e, coincidenza, il 25 maggio ci sarà il primo Election Day, si andrà a votare contemporaneamente anche per le amministrative comunali e regionali.
La casta spera così che gli elettonti, votando per il proprio Sindaco, diano il voto al partito, anche per le europee. Purtroppo molti over settanta faranno così...
I partiti sentono il fiato sul collo.
Per il Parlamento Europeo, basterà un solo voto in più per il Movimento 5 Stelle e andranno tutti a casa...
Potrebbe essere la rinascita, lenta, di questo paese, ma e' l'ultimo treno.
Dipende da voi se salirci oppure essere correi della distruzione del futuro dei nostri nipoti.

"Le rivoluzioni non si fanno con le armi, ma con la matita dentro la cabina elettorale."
Paolo Borsellino

Te la do io l'Europa...
http://m.youtube.com/watch?v=yxylAFQjya0&feature=youtu.be

sabato 22 marzo 2014

Giorni Bugiardi ? Bugiardi a vita....



Nella lunga ed interessante intervista rilasciata da Beppe Grillo ad Enrico Mentana, è venuto fuori l'accordo tra Bersani e Letta, che prevedeva come Presidente del Consiglio lo stesso Enrico Letta. 
Beppe Grillo ha parlato di prove certe.
Apriti cielo. 
Subito è intervenuto Pier Luigi Bersani che ha twittato:  lasci stare e stia tranquillo. Le persone perbene so riconoscerle. 
Letta, intervistato dalla stampa di regime, ha smentito qualunque tipo di accordo...
Io mi chiedo, ma questi due alla presentazione "Giorni Bugiardi" che confermano le parole di Grillo, sono Bersani e Letta, oppure due sosia?
Bugiardi a vita... 
http://www.youtube.com/watch?v=C7x1-KXlt0Q



sabato 15 marzo 2014

Ennesima figura di guano...

Come vi ho raccontato la scorsa settimana, a nome del Movimento 5 Stelle di Anzola Emilia ha chiesto il suolo pubblico il più possibile vicino all'URP comunale, così da poter anche eventualmente accompagnare i cittadini a firmare per la propria lista da presentare alle prossime amministrative di Maggio.
Tutto questo per il fatto che non abbiamo un consigliere comunale che ci certifichi le firme al banchetto.
Come vi ho raccontato, quel posto, il migliore del paese a due passi dall'URP e in pieno mercato, era già stato richiesto dal PD e, nonostante la mia personale richiesta al Sindaco Loris Ropa, non c'è stato nulla da fare.
Ricordo ancora le sue parole: "se lo faccio per voi, lo devo fare anche per l'altra lista "
(il centro destra appunto).
Stamani la beffa.
Al posto del PD nel posto migliore del paese chi c'era? Ma il centro destra, che domande...



Il sindaco è passato davanti al nostro banchetto e l'ho fermato chiedendogli spiegazione
Lui ha dichiarato davanti a tre testimoni. (Brunno Cioni, Sergio Sibani e Massimo Venturi)
 " il centro destra ci ha chiesto di poter utilizzare lo stesso posto comunale e quindi faremo un po' per uno."
L'ho incalzato dicendogli che anche noi, piu' del PD e del centro destra, abbiamo necessità di quel posto vicino all'URP e gli ho ricordato che due mesi fa aveva detto cose diverse.
Lui ha risposto in dialetto: " te rason, lunedì vedo come è messa la situazione".
Che io abbia ragione non avevo dubbi prima e non ne ho adesso.
Di sicuro c'è qualcosa che non torna. Al di la del comportamento scorretto tenuto, mi chiedo:
A chi è assegnato quel posto?
Lo posso cedere senza atti protocollati?
Di sicuro un'altra bella figura di guano.
Loro ci saranno anche abituati, ma noi invece chiediamo chiarezza.
Lunedì andro' in Comune e chiederò le copie protocollate delle richieste del suolo pubblico...
Poi vedremo il da farsi.
P.S.
nella foto sotto, il nostro banchetto, come potete vedere un gran via vai,
ma non ci fermeranno, hanno già perso comunque.


mercoledì 12 marzo 2014

Abbiamo perso tutti...


La nuova legge elettorale è stata approvata.
Non ci sono le preferenze,
Prevede Liste bloccate.
Ci sono le multi candidature.
Ha un premio di maggioranza tra i più bassi d'Europa.
Per non parlare delle percentuali per entrare a Montecitorio comprensivi di algoritmo
I collegi sono disegnati ad minchiam
Insomma, la Legge lettorale dettata da Silvio e scritta da Verdini è stata approvata grazie al PD.
Il partito del popolo...
Che questa Legge valga solo per la Camera è un dettaglio...
Che si parli già di Legge incostituzionale, altro piccolo dettaglio..
Tutto quello che Renzi aveva promesso durante le Primarie e poi da Segretario del PD, non è stato mantenuto.
Ma Renzi esulta: "volevano farmi fuori ma ho vinto io",
Si ha vinto Renzi, ma abbiamo perso noi. Noi cittadini italiani, tutti, compreso gli elettori che votano per il PD, quelli che sono andati alle primarie per eleggere il Sindaco a Segretario del loro partito.
Quello stesso partito che non ha approvato la proposta di un proprio parlamentare per istituire le Primarie per Legge per tutti i partiti....
Quel PD che non ha votato il conflitto di interessi...

Chiamatela Italicum, Pregiudicatellum, Forza Italicum, chiamatela come vi pare, ma è una legge elettorale schifosa, figlia di accordi tra i due condannati Renzi e Berlusconi.
Sento i deputati del PD esultare, ascolto la Bonafè, Civati, Speranza e resto senza parole.
Chi la esalta, chi la contesta ma la vota, chi dice che è la  "dimostrazione che il PD puo' cambiare il paese".
Forse è vero, ma in peggio.
Se cambiare il Paese vuol dire approvare questa porcata piu' porcata del Porcellum che permetterà sempre alla Casta di rimanere incollata alla poltrona dorata del potere, meglio non fare altro.
Questo Governo è illegittimo.
E' nato da un accordo tra i due condannati con la benedizione di Re Giorgio.
A proposito Maestà, che farà se questa vergogna dovesse passare anche al Senato?
Metterà la sua firma?
La DEMOCRAZIA è in pericolo di vita?
No, in questo Paese è già morta da un pezzo...

domenica 9 marzo 2014

COERENZA...

Ieri ad Anzola Emilia comune della provincia bolognese, abbiamo fatto il primo banchetto informativo in vista delle amministrative. 
Antefatto:
Un paio di mesi fa vado in Comune a chiedere l’utilizzo del suolo pubblico. Non avendo, presso il nostro banchetto, nessun consigliere comunale in carica che autentichi le firme per noi, e figuriamoci, siamo costretti a lasciare i moduli per le firme presso l’URP. Allora faccio domanda per avere il suolo pubblico davanti all’URP stesso, ma mi viene risposto che quella zona è già stata assegnata al PD che ha fatto richiesta mesi e mesi prima.
Considerazione.
 Il PD avendo  i consiglieri al banchetto, così mi hanno detto, non ha nessun bisogno di avere il posto vicino all’URP . O NO???
Ma andiamo avanti.
Chiesi al sindaco Loris Ropa, sempre all’epoca della richiesta in Comune, se era possibile almeno qualche volta, poter avere quello spazio. Chiaramente non spettava a lui dire si, ma non ha nemmeno detto:
“provo a chiedere”. E figuriamoci.
Si è limitato a dirmi: " è già stato assegnato". (domani vado in Comune e faccio domanda per avere il suolo pubblico nel 2019).
Tralasciamo il fatto che lo spazio assegnatoci l'unico rimasto, era semi nascosto alla fine delle bancarelle del mercato, (il prossimo sabato saremo ancora piu’ lontani dall’URP e dalla piazza centrale ), ma lo spazio pubblico, pare fosse anche già stato assegnato ai Testimoni di Geova…
Dopo aver chiesto il permesso alla Vigilessa di passaggio e averlo comunicato allo stesso Sindaco che è passato davanti a noi, ci siamo piazzati di fianco ai Testimoni di Geova e alle ore 8,50 e abbiamo iniziato ad allestire con le nostre bandiere, i nostri volantini, le nostre spille e abbiamo chiesto ai cittadini di collaborare per  la stesura del programma consegnando loro un questionario.
 Molto entusiasmo e sono rimasto sorpreso perché anche persone che hanno superato i sessanta di età, si sono dimostrati interessati.
Tre cittadini idioti tra i quali pure  una donna anziana sono passati offendendoci, ma detto da gente che vota PD, lo ritengo un vanto.
Ma ora vi racconto il finale.
Il PD si è presentato alle 9,45 con un tavolino e tre bandiere. Dopo un’ora e cinque alle 10,50 hanno smontato tutto e se ne sono andati… 
Conclusioni:
il PD mesi e mesi prima si prenotano il posto migliore, non gli serve o per lo meno possono benissimo fare a meno di quello spazio, arrivano tardi, stanno un’ora e se ne vanno. Sembra quasi che facciano così pur di non dare il posto agli altri... Ma pare solo...
Che tristezza…
Comunque si preparino, il tempo del: “ in nome del popolo faccio quello che mi pare” è finito.
Basterà anche un solo consigliere del Movimento 5 Stelle eletto all’interno del Comune e il vento cambierà e sarà solo un bene per tutti i cittadini Anzolesi…
P.S. 
Sono passati anche i consiglieri di SEL. Uno di questi ha  detto: “io guardo avanti…” chissà cosa possono pensare i suoi elettori e chissà se anche loro guarderanno avanti o se si sentiranno presi in giro. Certo è che dopo anni passati all’opposizione ora si sono alleati con il PD di Matteo Renzi, ma solo per le amministrative.  Mentre a Roma restano all’ opposizione e sono contro Matteo Renzi infermieriiiiiii….. 

Donne di serie B

Nel giorno della Festa della Donna, Re Giorgio non si è fatto scappare l'occasione di attaccare il Movimento 5 Stelle.
Nel suo discorso, che riportiamo proprio se qualcuno ha voglia di sentirlo ma non credo, il vostro Presidente, ritorna ai fatti di fine anno, quando la Boldrini applico' la Tagliola che scateno le giuste proteste dei parlamentari a 5 Stelle.
Nessun accenno però alla gomitata che si è beccata la deputata Loredana Lupo...
Forse per il novantennemaiinpensione quella e' una donna di serie B...

mercoledì 5 marzo 2014

Che so' Pasquale?



Toto', il grande De Curtis, recitando in un duetto, diceva:
"Voglio vedere questo stupido dove vuole arrivare..."
Mi è venuto in mente il siparietto del grande comico, pensando alla nuova legge elettorale che il duetto dei condannati, Renzi/Berlusconi, sta portando avanti, ma che non fa assolutamente ridere.
L'Italicum, una legge elettorale peggio del Porcellum
Legge che vale solo per uno dei due rami del Parlamento e che già è stata definita incostituzionale e folle.
In pratica, come avevo pronosticato in tempi non sospetti, si tratta di una legge fatta a misura per eliminare dal Parlamento il Movimento 5 Stelle.
I cittadini italiani, passasse questa porcata,andando a votare, rischierebbero di vedere il proprio  voto finire o nel cestino o, peggio ancora, ad altro partito.
E' inutile ricordare tutto quello che Renzi aveva detto da Sindaco Segretario del PD.
Riassumo dicendo che erano, come spesso gli accade, solo bugie...
Continuano a giocare con gli italiani, non si rendono conto che la gente è stanca, che basta ancora un niente e potrebbe succedere qualcosa di assai grave, o forse lo sanno...
A proposito di comici involontari ma che non fanno ridere, ma se dovesse essere votata questa legge elettorale, Napolitano che farà ? La firmera'?
Ritornando a Toto', credo che molti nel nostro Paese si stanno domandando:
"Voglio vedere questo stupido dove vuole arrivare..."

martedì 4 marzo 2014

Piccole donne, pensano di crescere...

Complimenti al mio amico Carlo Diana che ha scritto quello che leggete qui di seguito 

Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, continua ad esibire sin dall'inizio del suo mandato un'arroganza senza limiti, conseguenza di quell'alterigia tipica dei parvenu della Politica che spinge ad auto-attribuirsi qualità carismatiche e divinatorie (cercasi disperatamente rabdomante per individuarle) con cui giustificare, rimanendo seri, la vittoria alle amministrative del 2012 a Parma. Inizia con la provocazione della nomina del primo espulso del M5S Direttore Generale del Comune di Parma, intenzionato a radunare militanti per sottrarre la leadership nazionale a Beppe Grillo. Prosegue con la solidarietà e gli incontri segreti con Giovanni Favia. Continua con l'assenza al V-DAY 3 per "inderogabili impegni istituzionali". Completa l'opera con il dissenso rispetto alle espulsioni di senatori e deputati del M5S, impegnati in una campagna quotidiana di delegittimazione del Movimento caratterizzata dall'iniziale disponibilità a fare accordi con Bersani per la fiducia ad un Governo PD. 
E' automatico per un soggetto del genere disconoscere il merito dello straordinario movimento culturale, sociale e mediatico generatosi attorno ad un semplice blog, alla credibilità di un leader (capace di realizzare in poco tempo un'incredibile marea di adesioni tra intellettuali ed esperti internazionali) ed alla coriacea difesa dell'onestà intellettuale e dell'unità di intenti in una battaglia vitale per milioni di inermi cittadini, equiparabile ad una vera e propria Guerra esercitata con armi di nuova natura, e per tale ragione più subdole e pericolose, dalle più crudeli e ciniche lobby nazionali ed europee assurte al potere dal secondo dopoguerra ad oggi ed imperanti da un ventennio senza scrupoli e pietà per chi soffre fame, miseria e nuove forme di povertà.

sabato 1 marzo 2014

Il primo Governo Renzi è completato, spero duri poco e che sia l'unico.

Sull'elenco dei Ministri del Governo Renzi, come ho già scritto in precedenza, ci sono esponenti politici e della società civile (???) che lasciano a dir poco perplessi.
Ho già detto il mio pensiero sui vari Alfano, Orlando, Lupi, Guidi, Poletti, Lanzetta, Madia e Galletti, coinvolti in conflitti di interesse, inesperienza sul Ministero che presiedono, incongruenze e, soprattutto, in inchieste giudiziarie. Rammento, Lanzetta indagata, Lupi indagato...

Se su questi nominati ci sono molte piu' ombre che luci, cosa dire sull'elenco dei Vice Ministri e Sotto Segretari?
Vice Ministro alla Giustizia Enrico Costa alla sua terza legislatura, uomo vicinissimo a Silvio Berlusconi. Viene quasi il sospetto che tra Renzi e B. ci sia stato una sorta di accordo pre-nomination... 
 Sotto Segretario per non farsi mancare nulla, Cosimo Ferri. 
Meno berlusconiano di Costa, mai indagato, ma intercettato in diverse inchieste... 

Altri nomi, tra i sottosegretari, lasciano senza parole:
Francesca Barraciu, era la candidata alle regionali della Sardegna, indagata per peculato, riceve dopo uno scontro durissimo all'interno del suo partito, il PD, una telefonata dal suo segretario Renzi (e chi se no?) e lascia la candidatura.
Ora il Pres.del Consiglio Renzi (sempre lui), la fa rientrare dalla finestra e la nomina alla Cultura.

Umberto del Basso De Caro indagato per la "rimborsopoli in Campania"

Mentre per la "rimborsopoli lucana", c'è anche il nome di Vito de Filippo.

Confermato al Viminale, Filippo Bubbico, ex saggio, anche lui indagato. 
I quattro di cui sopra, sono tutti del PD

Per l' NCD, il Senatore Antonio Gentile, che puo' permettersi di bloccare l'uscita di un quotidiano reo di fare informazione... Già, riportava che il figlio del Senatore Gentile era iscritto nel registro degli indagati per diversi reati tra i quali associazione a delinquere...
Alla fine i riciclati risultano ventiquattro.
Certo che per uno che come grido di battaglia aveva il ROTTAMARE, non è certo un buon inizio...