mercoledì 31 luglio 2013

Applausi di gente intorno a me... (Camaleonti)

A Bologna, qualche mese fa, si è votato un referendum consultivo dal quesito semplice semplice: SI o NO i contributi pubblici alle scuole paritarie? Intendesi, per paritarie, scuole private cattoliche. In ballo un milione di euro dei cittadini bolognesi. Il 60% degli elettori ha detto NO. Ok il referendum e' solo consultivo, ma un'amministrazione seria non può non tenere conto della volontà dei cittadini. Invece... Al voto nasce una nuova alleanza. PD, PDL (che in pratica sono la stessa cosa da un pezzo anche in città) e Lega, hanno votato a favore del contributo pubblico alle scuole private. Il consigliere del Mov 5 Stelle Massimo Bugani, ha fatto un intervento applaudito dal pubblico presente. Il pres del Cons. Comunale Simona Lembi (PD) ha ricordato ai cittadini in aula che non si può trasformare il Consiglio in un applausometro. Presidente Lembi mi permetta due appunti: primo, gli applausi spontanei non si possono fermare quando seguono un intervento fatto con il cuore e non solo con la mente. Secondo: in futuro per non fare applaudire i cittadini l'unica soluzione e' quella di non dare più la parola ai consiglieri a 5 Stelle. Gli altri partiti di applausi non ne riceveranno mai a meno che non si portino dietro la propria claque... Povera  Bologna, ex dotta ex rossa ex grassa, governata da: PD SEL e da un consigliere ex IDv ( la minuscola e' voluta ). SEL ha votato contro, bene bravi bis. Domanda per loro che rappresentano quel poco di sinistra rimasta in citta: visto il voto di ieri che ha creato, di fatto, una nuova alleanza in comune, cosa aspettate ad uscire dal governo cittadino? La favola che si resta in maggioranza perché da dentro si cambiano meglio le cose e', appunto, una favola e i bambini non votano... A tal proposito racconto agli eletti del partito di Vendola una storia vera di quando andavo alle superiori, ho fatto agraria. Il contadino a fianco la scuola, aveva un roseto meraviglioso che copriva l'intero muro che delimitava il letamaio. Nessuno si avvicinava a quelle rose perché  puzzavano di merda...
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/bologna/2013/07/un-altro-referendum-ignorato.html

martedì 30 luglio 2013

Un governo del Fare, si schifo...

Un governo del Fare, disse Letta, il nipote dello zio, quando formò la sua grande squadra... Poi si è arrivati al decreto del Fare... Si del fare poco o nulla. Un governo sorretto da una maggioranza di centro, destra e sinistra e chi più ne ha più ne metta... Un governo sorretto da persone sicuramente poco serie visto che votano senza nemmeno essere presenti in aula. Chi dovrebbe sorvegliare che fa? Invita i segretari a darsi da fare. Basterebbe scrivere una riga nel regolamento: " chi vota per gli assenti decade immediatamente dall'incarico .." Già basterebbe una riga o solo persone serie e corrette. Eletti  che invece di pensare al salvataggio di Silvio, alle sigarette elettroniche, di inserire nel decreto svuota carceri la liberta' per chi e' stato condannato per stalking e che non verra' nemmeno piu' arrestato in futuro, o cosa molto piu' serie come stabilire se il segugio e' un cane da caccia o da compagnia o se va più forte il treno, eletti, dicevo, che lavorassero seriamente per il cittadino. Invece alle camere va in scena il solito teatrino della vergogna italica... Votano anche gli assenti. Io sto con Monicelli...
http://m.youtube.com/watch?v=WP6FyOH6UdY&desktop_uri=%2Fwatch%3Fv%3DWP6FyOH6UdY

IL SINDACO

Bologna non è più in grado di partorire un Sindaco decente, sono anni che si avvicendano improbabili primi cittadini piazzati dai loro partiti(quasi sempre PD) e votati per abitudine dalla rossa Bologna. L'ultimo della pessima serie è Merola, non "udente" delle vicende cittadine e profondo estimatore del nettare della vigna emiliana. Ieri la genialata del Sindaco che dopo una lunga campagna elettorale, un referendum e un dibattito durato la bellezza di due consigli comunali, infischiandosene del parere dei suoi concittadini e grazie ad un ordine del giorno del Pd passato solo grazie ai voti del centrodestra (con il voto contrario di Sel e Cinque Stelle e l’astensione del consigliere del Pd, Francesco Errani) ha lasciato inalterati i fondi alle scuole materne private. I bolognesi sono brava gente, grandi lavoratori e simpatici burloni ma sono anche affezionatia ad una falce e un martello sempre più arruginiti e a rosse ideologie che difficilmente potranno essere cancellate, Bologna ha bisogno di un Sindaco che sappia ascoltare e che non abbia vizi particolari che ne alterino le scelte politiche. Consiglio loro un Massimo Bugani o un Marco Piazza, bolognesi innamorati di Bologna e della gente che ci vive capaci di ascoltare e di lavorare per il bene comune di tutti. Il colore non conta, contano le idee e chi le mette in atto... e chi potrebbe farlo meglio di noi stessi. Nik

lunedì 29 luglio 2013

MI VIENE VOGLIA DI MANDARLI TUTTI A FARE IN C...

Quando parli con una persona seduta che ti guarda dal basso i casi sono due, o non trovi da sederti al suo fianco o quella persona è seduta in una piazza ma su una sedia a rotelle. La storia di un disabile converge sempre nelle stesse difficoltà, barriere architettoniche, disservizi, menefreghismo delle autorità competenti e sordità assoluta da parte di una politica troppo impegnata a far quadrare i conti che gli interessano. Questo è un paese che sperpera i soldi in F35, in auto blu per far girare Senatori del calibro di Gasparri e in altri mille modi ma che non trova risorse e fondi per una carrozzella eletrica, questo è un paese senza pietà per chi è stato condannato da un vaccino fin da piccolo ma che cerca di salvare un vecchio capo di partito malato per la f..a. Quando un disabile nel 2013 ti racconta che non riesce a prendere un autobus o la metro per spostarsi nella sua città, che fatica ad attraversare la strada o addirittura non riesce a uscire di casa è evidente che c'è un corto circuito di vaste proporzioni, quando parli con un disabile che ti racconta che è stanco di combattere contro i mulini a vento vorresti entrare in parlamento e mandarli tutti a fare in culo. Oggi sotto un sole cocente di Roma, seduti sopra le loro carrozzine in piazza Montecitorio c'erano dei cittadini più sfortunati di altri che chiedevano di essere ascoltati, basterebbe questo per capire cosa succede al di la del portone del palazzo del potere e non occorrebbe mettere cordoni di polizia per dividere due mondi, basterebbe solo la volontà e il coraggio di vedere chi sta peggio di te e fare qualcosa per gli altri una volta tanto, non è tanto, ma sarebbe gradito. Nik

sabato 27 luglio 2013

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...

Scanzi, noto giornalista del Fatto Quotidiano, in maniera precisa, presenta l'attuale situazione targata PD. Scanzi in pratica spiega che tra il partito di Enrico Letta e quello di Silvio, l'unica differenza e' la ELLE. E la base che fa? Non si ribella, anzi, difende il proprio partito. Manda giù tutto... Con una base del genere questo paese non cambierà mai. Il Motivo? La mancanza di onesta' intellettuale. Ormai non si ragiona più con la testa, ma con il c... Nemmeno davanti l'evidenza le persone ammettono le colpe... È come tra quei tifosi di calcio che non ammettono gli errori della propria squadra. Alla fine la colpa e' sempre dell'arbitro ... 

venerdì 26 luglio 2013

Io soffro davvero...

Lo so, sono ripetitivo, ma non riesco a concepire che altri  paesi siano attrezzati cento mille volte meglio di noi. Mi sono venuti in mente gli scandali legati agli impianti sportivi. A Roma la piscina per i mondiali più corta e non regolamentare. I vari scandali legati ai mondiali del 1990 ancora belli visibili... Etc... Etc... Vivo da sempre a Bologna che, fino a vent'anni fa era presa da esempio dal resto del mondo per tutto... Ora è un gabinetto e il solito ritornello "meglio qui che altrove", non è più valido e anche se lo fosse, alla fine sei il meglio dei gabinetti, il che non è edificante. Veniamo al punto. Sono in Slovenia, a Domzale. Questo paese potrebbe essere paragonato come grandezza a Zola Predosa, quindi non enorme. No l'ho visitato tutto e non conosco esattamente la situazione complessiva. Alla periferia dell'abitato ci sono. Una piscina stupenda costo ingresso due euro sotto i 17 anni, dai 18 tre.  Cinque campi da Beach volley, due da calcetto, tre campi da calcio per allenamento con il manto erboso da fare invidia al Dall'Ara, uno con piccola tribuna e, dall'altra parte della strada, lo stadio con qualche migliaio di posti, che, quello si, come erba e' meglio dello stadio di Bologna. Finito? No. Un circolo tennis con sei campi in terra rossa scoperti e due coperti e, di fronte altri cinque aperti al pubblico al costo di sei euro all'ora. In mezzo al verde, mega impianto da tennis, con tribune su tutti i lati modello Foro Italico... Esclusa la piscina, tutti gli impianti sono illuminati, Beach volley compreso. Immagino che in giro ci sia anche un palazzo dello sport per il basket o, forse, più di uno... Che dire? Resto senza parole se penso alla nostra situazione. A Bologna l'ultimo impianto sportivo costruito e' quello dell'università. Da anni i cittadini hanno speso, con le loro tasse, milioni di euro per una piscina coperta che è chiusa da decenni. La storia del palazzo dello sport e' ancora più triste. Oltre sei milioni di euro pagati dalla comunità... Quando scopri queste realtà ti viene un bel nodo alla gola. Non ho detto Monaco o Londra... siamo a Domzale, Slovenia. 

CHIEDO LE LORO DIMISSIONI

Non riesco a mandarla giù, mi dispiace, le offese di certi deputati nei confronti di Matteo dall'Osso proprio non le ho tollerate e non riesco a dimenticarle. Matteo è un mio amico ma questo non conta, conta che degli ignoranti possano comportarsi come bambini delle elementari e che questi bambini possano decidere per le sorti di questo paese. Ieri sera, nel silenzio della mia camera ho visto il video dell'intervento di Matteo, mi sono commosso, so cosa significa per lui la fatica fisica, conosco la sua storia molto bene, so cosa ha fatto, quanto ha combattuto, chi conosce Matteo e quella maledetta malattia sa di cosa sto parlando, sa cosa vuol dire stare ore ed ore al lavoro. Chi ha sfottuto Matteo dovrebbe vergognarsi, dovrebbe dimettersi da parlamentare, a questo punto non mi bastano neanche le scuse, non siamo più a scuola, non ci sono più piccoli compagni sbruffoni che sfottono il compagno con dei problemi, dovrebbero essere degli adulti che dovrebbero in teoria avere un minimo di capacità di analisi. Ecco questo è il problema, non ci sono adulti e non hanno nemmeno quel minimo di capacità di analisi necessario per valutare l'ovvietà che gli si presenta davanti al naso, questi “signori” si fanno i fatti loro per la maggior parte del tempo senza ascoltare mai quello di cui si discute in aula ma sono prontissimi quando si tratta di prendersi gioco di una persona eccezionale come Matteo. Sono schifato perchè assistere a queste dinamiche infantili mi fa capire in che mondo di m... viviamo. Chiudo con una frase di un giornalista che stimo (Emiliano Liuzzi) “Matteo Dall’Osso oggi non era a letto. Era in Parlamento, a fare comunque il suo dovere. Gli altri solo a sghignazzare, a puntare il dito, beati nell’avere davanti un presunto diverso in grado di farli sentire migliori o meno piccoli. Purtroppo sono peggio di quello che appaiono” e ricordatevi Vinciamo Noi. Nik

Matteo Richetti, Ricostruire l'Emilia per ricostruire l'Italia...

Stamani leggendo i giornali ho trovato un virgolettato di Matteo Richetti del PD. Sono stato costretto a scrivergli una lettera sulla sua pagina di facebook. Pagina che riporta la frase del titolo di questo post... Ricostruire l'Emilia per ricostruire l'Italia... Ecco il mio pensiero:  Gentilissimo, leggo da Repubblica Bologna on line di oggi, un suo virgolettato sul Mov 5 Stelle, che riporto: " Il loro ostruzionismo continuo mi lascia sconcertato". Le chiedo, qualora confermasse il virgolettato, se mi fa un breve esempio di ostruzionismo continuo portato avanti dai parlamentari del Mov 5 Stelle... A me pare che sia l'unica forza in parlamento che sta portando avanti non solo il suo programma elettorale, chiaramente ostacolato anche dal suo partito, ma anche una battaglia per il nostro paese che anche il suo partito ha contribuito a ridurre nello stato attuale. Potrei elencarle qualche centinaio di esempi degli ultimi vent'anni che so, dall'inciucio salvareti pro Silvio, vada a rivedersi la dichiarazione di Violante, alle false promesse elettorali tipo " mai con Berlusconi" , le leggi ad personam votate anche dal suo partito, fino ad arrivare al rimborso elettorale che proprio in questi giorni vi state dividendo contro il volere proprio di quei cittadini che dite di rappresentare e difendere... Già che ci sono, a proposito di casta, le invio un link che riguarda la regione Emilia Romagna, vergognarsi un pochino no? 
http://nonsoloilnero.blogspot.it/2013/07/come-fanno-ancora-votarli.html

giovedì 25 luglio 2013

COME FANNO ANCORA A VOTARLI?

Non cambia nulla, niente di niente. Puo' essere Roma come Milano, la Campania come il Veneto, ma  i partiti, non mollano l'osso... In Emilia Romagna Andrea Defranceschi Cons Reg del Mov 5 Stelle, da tre anni presenta diversi emendamenti anti casta. Sei per  l'esattezza. Si va in commissione, si discute, si presentano all'assemblea e al momento del voto, tutti respinti. Tutti tranne uno. Quello accolto prevede di: " togliere il rimborso extra regionale per consiglieri eletti in Emilia Romagna, ma residenti fuori Regione."  Coincidenza vuole che nessun consigliere eletto risieda fuori regione. Ma è solo un caso... Gli altri, quelli che riguardano i privilegi economici veri,respinti.
Elenchiamoli così come riportato dallo stesso Defranceschi.

1) togliere i compensi extra anche "ai Vicepresidenti dell'Assemblea Legislativa, ai capigruppo, questori segretari e presidenti e vicepresidenti di commissione" (vedi Indennità mensile di funzione lorda) - RESPINTO

2) togliere i rimborsi spese forfettari e sostituirli con il piè di lista (rimborsi spese per l'esercizio del mandato) - RESPINTO

3) togliere i rimborso extra regionale per consiglieri eletti qui ma residenti fuori dalla Regione Emilia-Romagna. - Accolto

4) via auto blu (art.10 del TU per intero, ovvero l'usufrutto di autovetture di servizio per Giunta e Assemblea) - RESPINTO

5) ridurre l'indennità a chi è sotto misure restrittive da metà indennità a un decimo (essendo persone in stato di custodia cautelare...) - RESPINTO

6) divieto di assumere oltre a coniugi e parenti anche "conviventi". - RESPINTO

La casta ha respinto tutti gli emendamenti piu importanti proposti, pardon riproposti per l'ennesima volta, dal Mov 5 Stelle. Intendesi per casta non solo il PD e sinistra al seguito presente nel consiglio  emiliano romagnolo come SEL, IDV e FEDERAZIONE DELLA SINISTRA, ma anche PDL UDC e LEGA NORD... Mi chiedo ancora una volta come possa un cittadino italiano normale, votare questi partiti che predicano bene, a chiacchiere, ma razzolano malissimo, a fatti.

mercoledì 24 luglio 2013

IL PASSO DEL GAMBARO

Lo chiamerà GAP... Gruppo Acchiappa Poltrone e potrebbero fare come Sel: un gruppo autonomo all'interno del gruppo misto. Per avere un'identità definita ed essere riconoscibili già durante questa legislatura. E dopo chissà, potrebbero anche sfondare il muro dell'uno per cento alle prossime elezioni con l'aiuto di vecchi amici. Fondatrice del GAP sarebbe la “famosa” Adele Gambaro, accompagnata in questa avventura dal senatore Marino Mastrangeli e la senatrice veneta Paola De Pin, che ha lasciato il Movimento spontaneamente in solidarietà con la Gambaro, infine la collega romana Fabiola Antinori, mai vista e mai conosciuta che si aggregherà verosimilmente al potente gruppo parlamentare. Alla Camera invece gli ex grillini sono tre: Alessandro Furnari,Vincenza Labriola e il romano Adriano Zaccagnini, fuoriuscito anch'egli spontaneamente dopo il caso-Gambaro ("Non sono a mio agio in un Movimento che epura"). Il nome del gruppo dovrebbe essere lo stesso e dovrebbe nascere contemporaneamente alla Camera e in Senato, la G non si capisce ancora bene cosa significhi ma molti l'attribuirebbero a parti intime e altri a esseri acquatici abituati a camminare a ritroso, vedremo, nel frattempo ammiriamoli in azione, vi assicuro che meritano. Nik

SIAMO DIVERSI



Più passa il tempo e più mi rendo conto del divario che si frappone tra i portavoce del M5S e i dinosauri della politica, non so se questa differenza sia dovuta alla permanenza nei palazzi o se sia colpa dell'assuefazione a una dimensione troppo lontana dalla vita comune, so solo che gli elementi distintivi sono molti ed evidenti. La ricerca del contatto con il territorio, il bisogno costante di condivisione e interazione con il mondo esterno, fa si che un cittadino possa fare politica senza trasformarsi in politico, se questo processo non si modificherà con il tempo, l'intuizione di Grillo animerà il palcoscenico politico rivoluzionandone il sistema. Il M5S ha di fatto innescato un processo evolutivo e per molti aspetti ha già modificato la concezione della politica in questo paese, stiamo assistendo a un cambiamento, lento ma inesorabile. Nel nostro paese c'era bisogno di rimettersi in moto e molti l'hanno fatto, c'eravamo addormentati nell'oblio del menefreghismo ma siamo stati svegliati da una piazza che chiedeva rispetto e risposte, oggi a distanza di sette anni abbiamo fatto tanta strada ma ne avremo ancora tanta da fare, l'importante è rimanere quello che siamo e progettare il nostro futuro insieme. Nik

Quando si dice avere le palle...

Enrico Letta:"chi ha portato i soldi all'estero sappia che il clima ora è cambiato" La platea presente in sala, prima incredula di aver sentito una frase del genere, si e' poi lasciata andare in un applauso della durata di oltre ventisei minuti... Una dichiarazione davvero dura, forte, da vero leader. Tutte le agenzie di stampa, i giornali, i media, etc.. hanno subito lanciato questa frase al mondo intero che, non aspettandosi nulla di simile, e' rimasto sospeso tra l'estasiato e la paura che la dichiarazione fosse inventata... Ma scoprendo che realmente e' stata detta dal premier italiano nipote di suo zio, le strade sono state invase da cortei di auto modello vittoria campionato del Mondo di Calcio.. Bisogna ammetterlo, cotanta fermezza non si era mai vista... Una frase da vero statista, che rimarrà scolpita nella storia...  Chi fino a ieri ha esportato denaro all'estero, ora ci metterà almeno tre secondi prima di farsi una risata e continuare a farlo... 

LEGGE DA CAMBIARE AL VOLO...

Per decine di anni, non ho causato incidenti con il mio motociclo. L'anno scorso ero stato messo in quarta categoria, ricevendo uno sconticino sul premio assicurativo. Purtroppo a quasi fine 2012 ho tamponato quasi da fermo, per fortuna, una Smart. Parliamo di un graffietto. Danno da preventivo carrozzaio euro 180. Bene, anzi male. Torno oggi dalla mia assicurazione per rinnovarla e trovo che a causa di quel sinistro, il premio da pagare era aumentato quasi del 40% e che PER LEGGE, mi hanno arretrato di due categorie, passando dalla quarta alla sesta. In pratica per colpa di quell'unico incidente in dieci anni, di soli 180 euro,  invece di scendere in categoria tre, sono passato alla numero sei. Un salto indietro di tre categorie con aumento del premio da pagare. Mi hanno anche spiegato che si risale di una SOLA categoria all'anno se non si causano danni a terzi... RICAPITOLIAMO. Per dieci anni non causo danni a nessuno, mi capita una piccola disavventura e  vengo arretrato di tre categorie, mi aumenta il premio e per ritornare alla mia categoria di appartenenza ora devono passare tre anni senza incidenti... MA CHI CAZZO HA FATTO QUESTE LEGGI CAPESTRO CONTRO I CITTADINI? Non ci siamo proprio... lo ripeterò fino alla morte, ma io sto con Monicelli 

martedì 23 luglio 2013

IL PAPA SBLINDATO


In un mondo normale l'atteggiamento di Papa Francesco in Brasile farebbe parte della normalità, in un mondo normale un Papa che si inebria dell'amore dei suoi fedeli sarebbe l'ovvietà che ti aspetti, ma nel mondo che abbiamo creato tutto questo stona e appare fuori dai canoni prescritti. In questi anni, di fatto, i papi sono stati blindati in auto protettive in una sorta di sacrario mobile di vetro dove il devoto poteva ammirare a distanza ma non poteva ne' toccare ne' avvicinarsi al sacro uomo, nessun contatto umano ammesso. Oggi l'essere umano più importante per la cristianità mondiale si è sblindato, ha rivoluzionato questo status, ha percorso le strade di Rio con i finestrini abbassati, si è fatto toccare e ha interagito con i suoi fedeli, nessuna paura nessun tentennamento, tutto assolutamente normale e teoricamente prevedibile nel mondo che dovrebbe essere ma atto rivoluzionario e anomalo per quello in cui viviamo. Per quanto io non riesca a concepire queste manifestazioni di giubilo che si manifestano in presenza di uomini più o meno importanti, non mi sento ne' di criticarli ne' di condannarli e ammetto che Papa Francesco ha di fatto aperto una breccia e riportato sul pianeta terra la figura del Papa. In un mondo ideale le persone da blindare sarebbero quelle che temono per la loro vita, quelle che temono l'odio della gente per atti da loro stessi compiuti contro l'umanità e non chi dovrebbe rappresentare una qualsiasi religione, trincerarsi dietro un vetro anti proiettili frappone una barriera tra due mondi che di fatto non dovrebbero esistere. Francesco, è un Papa che si sta dimostrando decisamente più umano dei suoi predecessori e se non ci saranno Giuda potrebbe anche rivoluzionare la chiesa. Nik

I Policantropi


Quando la luna si fa piena il Policantropo fa la sua apparizione, tra i corridoi scricchiolanti appaiono questi loschi individui abbigliati di scuro e dallo sguardo gasparriano, e a quel punto non c'è Speranza... Oppure si? La trasformazione da piddino a piddillino è impalpabile ma reale e mostruosamente attuale, un esempio su tutti è Speranza il capogruppo alla Camera del PD che della sua trasformazione non ne fa nè un segreto nè una  vergogna, Speranza copia le idee e le parole del Caimano che vuole una legge contro le intercettazioni, si lamenta della carcerazione preventiva e tifa per l'elezione diretta del capo dello Stato... Speranza attacca l'anti-berlusconismo nel suo partito togliendo le speranze a chi crede ancora nell'esistenza di una sinistra... Speranza fa parte di quella specie di Policantropi della politica italiana che esiste realmente ed è attratta dal pallore e dal grigiore dei palazzi del potere e dalla bramosia del comando... Implacabili e spudorati mentitori durante le campagne elettorali si trasformano appena prendono i voti e faranno parte del grande branco per anni, si accopieranno e si moltiplicheranno come hanno fatto per decenni... Sono ovunque e di ogni sesso ma non mordono e non graffiano, al limite sparano cazzate. Nik

lunedì 22 luglio 2013

VITTIME DI LORO STESSI

Certe volte nelle pause caffè ti imbatti in articoli di giornale che leggi per intervallare il sorseggio della nera bevanda e stimolare il successivo passaggio da zio Water. Uno dei peggiori giornali che ti può capitare di sfogliare è ovviamente La Repubblica, un giornale che definerei ostile nei confronti del M5S con sfumature grottesche a tratti patetici e surreali, illegibile per i cultori della notizia imperdibile come stimolante intestinale. Chi scrive in questo quotidiano è invece riconducibile a ricordi lontani, ai famosi scopiazzamenti tra i banchi di scuola dell'epoca elementare della scolarizzazione di base, quando copiare era il modo più semplice per riempire il foglio del compito assegnato senza capirci una mazza del contenuto trascritto. Oggi a distanza di anni, di quei momenti spensierati e felici rimane in alcuni casi, lo scribacchino incapace, che attinge dai social per scrivere articoli surreali incastratando frasi a minchiam in un mosaico raffazonato e confuso pescando qua e la pesci di varia natura che si divoreranno a vicenda uccidendo la prosa. Una volta esistevano i giornalisti con penna e taccuino, rispettati e ammirati come star, giravano in cerca di una notizia come in cerca di una preda sanguinante, oggi invece esistono  trascrittori di post, obbligati a pubblicare su carta straccia stampata per pochi euri, vittime di loro stessi e di un mercato privo di stimoli e motivazioni, tenuti in pugno da redattori e vincoli politici invalicabili. Spesso mi chiedo come possano subire tale violenza senza reagire, senza opporsi a questo stato poco dignitoso che sta uccidendo una categoria un tempo rispettata ed ammirata dalla società. Il mio augurio e quello che un giorno, questa nuova generazione di giornalisti possa ribellarsi ad un sistema che li stà soffocando, che li sta opprimendo e costringendo al ruolo di semplici copiatori e trascrittori di presunte notizie e gossip da quatro soldi, la mia speranza è che si riprendano il giusto posto che gli compete e ristabiliscano quella libertà d'informazione che oggi non esiste più. Nik

I VICINI DI CASA



Il PD tra i mille errori commessi ha fatto quello di invitare a " cena" l'ospite peggiore, quello che si accampa in salotto e nel giro di poco diventa il padrone di casa. Il PDL è il tipico vicino arrogante e invadente, Brunetta è il bambino chiassoso che vuole giocare con tutti i ministeri altrimenti lo dirà a mamma Santanchè, Pierino Alfano ne combina una dietro l'altra dando la colpa delle sue marachelle ad ignari compagni di giochi, mentre papà Silvio tra un'avventura e l'altra(non voglio essere volgare) ammira la sua allegra famiglia mentre tormenta casa Piddina con soddisfazione. Nel grande condominio di via dell'inciucio numero 1 non abitano solo i Letta e i Berlusca, abita anche una famiglia del profondo nord, tali Lega, un pelo intolleranti e un po volgarotti, il loro babbo gira sempre in canotta e zio Calderoli ama poco i primati, al primo piano invece c'è una famiglia di anziani, la famiglia Monti, insipidi e silenziosi, poco attivi, non partecipano mai alla vita condominiale se non quando succedono liti tra le  famiglie del terzo piano, in quel caso intervengono per salvare l'amministratore di condominio, grande amico del signor Mario. All'ultimo piano c'è il padrone del palazzo, nonchè amministratore unico, un Napoletano anzianotto che ogni tanto qualcuno va a trovare. A turno salgono al  piano alto per poi riscendere rinvigoriti e soddisfatti da suggerimenti preziosi da mettere in atto nella ingarbugliata vita condominiale.  Noi invece abitiamo in una casetta poco distante, in via della Coerenza, loro non vengono mai per ovvie ragioni e noi abbiamo deciso che non andremo mai da loro per ovvie ragioni, al limite ci divertiamo a vedere quello che non fanno o i pasticci che combinano. Guardandoli ci è venuto in mente un gioco nuovo, ci hanno ispirato proprio loro, abbiamo deciso di fare qualcosa che i condomini di via dell'Inciucio non si sono mai sognati di fare, ognuno di noi costruirà un pezzetto d'Italia,  un gioco difficile ma divertente, appena finiamo glielo andiamo a dire e vediamo come reagiscono... ci date una mano? Nik

domenica 21 luglio 2013

Epifani e le scarpette sporche di M...

Epifani si è accorto di avere qualcosa che puzza sotto la suola della scarpa destra... o è quella della scarpa sinistra? O forse è la stessa cosa? evidentemente si tratta comunque di M... pestata maldrestramente e trascinata per i corridoi dei palazzi con un leggero senso di colpa... Nel frattempo Berlusconi rimane il padrone d’Italia prostituendo il paese con l'approvazione consapevole o meno, del famoso Governo di grandi intese, Re giorgio ammira la sua creatura dal colle mentre affonda il paese, Brunetta vuole un po di "figurine" governative in più perchè i numeri son numeri, l'ebetino fiorentino scalpita per affittare il Pantheon alla Ferrari per la prossima festa e per farlo gli vien più comodo vivere e lavorare nella capitale e Gasparri infine aggiunge che il PDL sarà coerente e serio, nella consapevolezza che all’Italia serve governo e non caos... Sono o non sono una grande squadra?
Nik

Teste di Kazaki...

La vicenda Shalabayeva e' allucinante. Con l'espulsione della donna e di sua figlia, il nostro paese ha violato tutti i diritti umani possibili. Ma non interessa a nessuno. Nei tg di cosa si parla? Ma di Alfano, che non e' altro che uno dei tanti prestanome di Berlusconi, ed anche della crisi di Governo da evitare se non si vuole cadere in una drammatica e irreversibile crisi economica... come se non ci fossimo già. Il tutto condito con la benedizione di Re Giorgio. Ma nella vicenda kazaka, oltre a Silvio, padrone del PDL e del PDMENOELLE, anche altri illustri suoi pari e primi attori istituzionali di altri paesi, pare siano in affari con il Kazakistan. Dal Fatto Quotidiano si apprende che tra questi c'e' anche Romano Prodi... Di ora in ora vengono a galla intrecci pazzeschi. Nei telegiornali nessuna menzione. Poi se qualcuno dice che l'informazione e' colpevole e correa della situazione attuale, passa da destabilizzatore... Andare un po' a fanculo no? http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/18/kazakistan-prodi-riceve-stipendio-milionario-dal-dittatore-nazarbayev/659339/

Fino che morte non ci separi


Ogni giorno ci chiediamo, come mai nonostante tutto possano rimanere legati al PD, come mai nonostante prese di posizione distanti da quelle dettate dagli ordini di scuderia rimangano nei ranghi ingarbugliati di un partito sempre più berlusconiano e sempre meno di sinistra. Il motivo è semplice, esiste un vincolo, un accordo pre elettorale che li lega fino alla fine del mandato, un vincolo economico che li ammanetta al partito fino alla fine della legislatura. Chi divorzia lo fa per matrimoni più redditizi, più convenienti, chi non lo fa, ha semplicemente paura di dileguarsi nel nulla... per certi "politici"non esiste più nessun tipo d'amore per la signora politica o per i principi istituzionali, esiste invece un cordone ombellicale invisibile che se staccato potrebbe causare la morte politica dell'individuo, del politicante di turno arrivato al piano più alto grazie al percorso scolastico frequentato negli anni tra i banchi del partito di turno. La settimana trascorsa ha messo in evidenza in modo spudorato quello che accade da anni nei palazzi del "potere" ha dimostrato come funzionano le cose nella politica convenzionale, accordi, ordini di partito, scelte forzate nelle scelte... il fatto che gli elettori italiani in molti casi non vedano o facciano finta di non vedere quello che accade intorno a loro rimane un dilemma e un problema, il decadimento di una società è da imputare esclusivamente alle scelte che facciamo o che non abbiamo la forza di fare nella cabina elettorale... Chi ci rappresenta è la causa, non il problema. Nik

Domani di nuovo in diretta

Vista la situazione italiana, domani torno in diretta su ciao radio www.ciaoradiotv.com

lunedì 15 luglio 2013

Monicelli... illumina le menti di noi poveri italioti

Gli F35 e le motovedette della Marina, milioni di di euro di euro nel cesso, la TAV idem, i rimborsi elettorali ancora in tasca ai partiti, Monti che ci insegna come si sta al mondo, la legge a personam per Silvio firmata PD che poi vuol dire PDL, la vicenda ILVA a firma Enrico Bondi commissario straordinario voluto da Letta, zio o nipote e' uguale, scegliete voi... Potrei andare avanti per decine e decine di righe, descrivendo le situazioni grottesche e misere che ogni giorno siamo costretti a sopportare noi cittadini italiani. Per quanto ancora? Ricordo che anni fa Beppe Grillo consigliava alla casta di preparare gli elicotteri. Ecco, spero che accada presto.

sabato 13 luglio 2013

TAGLIA LA CASTA...

Quante volte ho sentito dire o letto, frasi del genere: " i ministri prendono stipendi da favola..." Ed anche: " Gli stipendi dei ministri sono assurdi..." etc..etc... Puo' essere anche vero. Gli stipendi dei ministri sono alti, ma per come si comportano. Se davvero facessero il bene dei cittadini, lo stipendio che percepiscono io lo alzerei. Un ministro dell'Economia o del Tesoro o dell'Ambiente, ma anche gli altri, hanno delle responsabilità enormi. Gli sprechi economici legati agli stipendi della casta, sono altri o, perlomeno, anche altri. Possibile che il segretario del Senato o della Camera prenda come un ministro o anche di piu'? Stiamo parlando di un dipendente pubblico, che avrà si delle responsabilità, ma non c'è nessun tipo di giustificazione che possa  permettere questi emolumenti. Ma non ci sono solo i funzionari. Anche i dipendenti che lavoro a contatto con la casta, a loro volta, acquistano privilegi... Tutto questo deve assolutamente finire...  Il personale in servizio presso la Camera dei Deputati costa ai cittadini 270 milioni di euro ogni anno. 1.521 dipendenti pubblici, di cui 183 consiglieri che arrivano a guadagnare a fine carriera quasi 400mila euro.  

giovedì 11 luglio 2013

Ribadisco i soldi ci sono...

Negli ultimi dodici anni, la Guardia di Finanza ha riscontrato un'evasione fiscale pari a 800 miliardi di euro. SI AVETE LETTO BENE: 800 MILIARDI. Quanti ne ha riscossi? Meno di settanta. Mettiamo che qualcosa sia sfuggito ai solerti finanzieri,  per quel che riguarda l'evasione complessiva, si arrivano a cifre da capogiro. Che so? 100, 200 miliardi di evasione all'anno? forse di piu'... Cifre che se realmente pagate all'erario, come sostengo da anni, farebbero di questo paese, uno dei piu' ricchi del mondo. Come arginare tale situazione? SEMPLICE. una Legge certa. Basta una riga che dica: " l'evasore certo, viene condannato ad una pena di anni due di reclusione per ogni dieci mila euro di evasione riscontrata, senza nessuna attenuante." Certo che questo potrebbe accadere in un paese civile, dove chi legifera è lindo, pulito, senza macchia. In un paese che non si ferma perchè l'assenteista numero uno al Senato rischia la condanna in cassazione e suoi sudditi bloccano i lavori parlamentari. In un paese dove chi è condannato per mafia è in galera e non siede tra i banchi istituzionali. In un paese che non fa leggi ad personam... Tutto questo sarebbe possibile in un paese che non è il nostro...


mercoledì 10 luglio 2013

di Beppe Grillo

"Al Presidente della Repubblica Italiana,
ho chiesto questo incontro, di cui la ringrazio per la sollecitudine, per esprimerle direttamente le mie preoccupazioni sulla situazione economica, sociale e politica del Paese convinto che misure urgenti e straordinarie, pari a quelle di un’economia di guerra, non possano più aspettare oltre, neppure un giorno.
L’Italia si avvia verso la catastrofe. Chi è oggi al governo del Paese è responsabile dello sfacelo, sono gli stessi che ne hanno distrutto l’economia. Questa classe politica non è in grado di risolvere alcun problema. E’ essa stessa il problema. Il Governo delle Larghe Intese, voluto fortemente da lei, tutela soltanto lo status quo e gli interessi di Berlusconi, che in qualunque altra democrazia occidentale non sarebbe ammesso ad alcuna carica pubblica, e tanto meno in Parlamento. La Nazione è una pentola a pressione che sta per saltare, mentre, ormai da mesi, il Governo Letta si balocca con il rinvio dell’IMU e la cancellazione di un punto dell’IVA senza trovare una soluzione. I numeri dello sfacelo sono sotto gli occhi di chiunque voglia vederli, e sono drammatici. Il tasso di disoccupazione più alto dal 1977, il crollo continuo della produzione industriale, che si attesterà a meno tre per cento nel 2013, la continua crescita del debito pubblico che è arrivato a 2.040 miliardi di euro, il fallimento delle imprese che chiudono con il ritmo di una al minuto, una delle tassazioni più alte d’Europa, sia sulle imprese che sulle persone fisiche, gli stipendi tra i più bassi della UE, il crollo dei consumi, persino degli alimentari, l’indebitamento delle famiglie. E’ una Caporetto e sul Piave non c’è nessuno, sono tutti nei Palazzi a rimandare le decisioni e a fare annunci. Il Parlamento è espropriato dalle sue funzioni, la legge elettorale detta Porcellum è incostituzionale e i parlamentari sono stati nominati a tavolino da pochi segretari di partito. Il Governo fa i decreti legge senza che sia dato il tempo minimo per esaminarli e il Parlamento approva a comando. Non siamo più da tempo una repubblica parlamentare, forse neppure una democrazia.
Il debito pubblico ci sta divorando, paghiamo di interessi circa 100 miliardi di euro all’anno, che crescono ogni giorno. Solo quest’anno per non fallire dovremo vendere 400 miliardi di euro di titoli. Le entrate dello Stato sono di circa 800 miliardi all’anno, un euro su otto serve a pagare gli interessi sul debito. Né Berlusconi, né Monti, né Letta hanno bloccato la spirale del debito pubblico, che cresce al ritmo di 110 miliardi all’anno. Gli interessi sul debito e la diminuzione delle entrate fiscali, dovute al fallimento di massa delle imprese, alla disoccupazione e al crollo dei consumi, rappresentano la certezza del prossimo default.
Non c’è scelta. Il debito pubblico va ristrutturato. Gli interessi annui divorano la spesa sociale, gli investimenti, la ricerca. E’ come nella Storia Infinita, dove il Nulla divorava la Realtà: l’interesse sul debito sta divorando lo Stato Sociale. Si può rimanere nell’euro, ma solo rinegoziando le condizioni. O attraverso l’emissione di eurobond che ritengo indispensabile o, in alternativa, con la ristrutturazione del nostro debito, una misura che colpirebbe soprattutto Germania e Francia che detengono la maggior parte del 35% dei nostri titoli pubblici collocati all’estero. Non possiamo fallire in nome dell’euro. Questo non può chiederlo, né imporcelo nessuno. A fine 2011 i titoli di Stato italiani presenti in banche o istituzioni estere erano il 50%, le nostre banche grazie al prestito della BCE dello scorso anno, prestito garantito dagli Stati e quindi anche da noi, si sono ricomprati circa 300 miliardi dall’estero, tra titoli in scadenza e rimessi sul mercato, questo invece di dare credito alle imprese. E siamo scesi al 35%. E’il miglior modo per fallire. Quando ci saremo ricomprati tutto il debito estero e non avremo più un tessuto industriale collasseremo e la UE rimarrà a guardare, come è successo in Grecia. Ora disponiamo di un potere contrattuale, ora dobbiamo usarlo.
L’Italia ha l’assoluta necessità di aiutare le imprese con misure come il taglio dell’Irap, una tassazione al livello della media europea, con servizi efficienti e meno costosi, con la protezione del Made in Italy assegnato solo a chi produce in Italia e con l’eventuale applicazione di dazi su alcuni prodotti. Allo stesso tempo è urgente l’introduzione del reddito di cittadinanza, nessuno deve rimanere indietro. Ci preoccupiamo dei problemi del mondo quando non riusciamo ad assistere gli anziani e non diamo possibilità di lavoro ai nostri ragazzi che devono emigrare a centinaia di migliaia.
Reddito di cittadinanza e rilancio delle PMI sono possibili da subito con il taglio ai mille privilegi e alle spese inutili. Ne elenco solo alcuni.
Eliminare le province, portare il tetto massimo delle pensioni a 5.000 euro, tagliare finanziamenti pubblici ai partiti e ai giornali, riportare la gestione delle concessioni pubbliche nelle mani dello Stato, a iniziare dalle autostrade, perché sia l'Erario a maturare profitti e non aziende private come Benetton o, dove questo non sia possibile, ridiscutere le condizioni, eliminare la burocrazia politica dalle partecipate dove prosperano migliaia di dirigenti, nazionalizzare il Monte dei Paschi di Siena, eliminare ogni grande opera inutile come la Tav in Val di Susa e l'Expo di Milano, ridurre drasticamente stipendi e benefit dei parlamentari e di ogni carica pubblica, cancellare la missione in Afghanistan, fermare l'acquisto degli F35. Potrei continuare a lungo. Queste misure non possono essere prese dall’attuale classe politica perché taglierebbe il ramo su cui si regge.
Questo Parlamento non è stato eletto dagli italiani, ma dai partiti e dalle lobby. Non può affrontare una situazione di emergenza nazionale, di economia di guerra, perché deve rispondere ai suoi padrini, non ai cittadini.
Le chiedo perciò di fare abrogare l’attuale legge elettorale in quanto incostituzionale, di sciogliere il Parlamento e di ritornare alle urne. L’autunno è alle porte insieme al probabile collasso economico. I problemi si trasformeranno da politici a sociali, probabilmente incontrollabili. Non c’è più tempo. Lei ha volutamente tenuto sulle sue spalle grandi responsabilità quando avrebbe potuto e forse dovuto declinarle. Lei è ormai diventato lo scudo, il parafulmine di partiti che non hanno saputo né governare, né riformarsi e da ritenersi, nel migliore dei casi, degli incapaci. Non è questo il suo compito, ma quello di rappresentare gli interessi del popolo italiano." Beppe Grillo

Un Parlamento al servizio di un Silvio...

Stamani i lavori del Senato sono stati interrotti. Il Senatore Schifani, basta la parola, e in egual misura Brunetta alla Camera dei deputati, entrambi PDL, hanno chiesto di sospendere i lavori parlamentari. Brunetta addirittura per tre tre giorni. La motivazione qual'è? IL PDL si riunisce in assemblea... Devono decidere come comportarsi in vista della sentenza pro o contro Berlusconi. In pratica l'organo che deve risolvere i problemi del paese, problemi non piccoli mi pare, si ferma, chiude. PARLAMENTO CHIUSO PER ASSEMBLEA PERMANENTE... Una parte della maggioranza si riunisce per beghe interne. Il Parlamento al servizio di Re Silvio... Come state cittadini che avete votato per loro? Come state cittadini che avete votato per il PD e che ora siete alleati con questi "signori" ? Il problema è che alla prossima occasione rivoterete sempre nella stessa maniera, per questo, VOI non avete nessun diritto di protestare... http://www.youtube.com/watch?v=gi1jGjL8KiE


martedì 9 luglio 2013

Perchè una scelta del genere??

Inizio dicendo che di Finmeccanica non so un gran che. So che per il 30% è di proprietà del Ministero del Tesoro, quindi dei cittadini italiani. Si occupa di diversi settori, direi fondamentali e strategici, quali: difesa, energia, aerospaziale, trasporti e telecomunicazioni, dando lavoro a circa  70mila dipendenti.
Gli ultimi due presidenti, diciamo così, hanno dovuto vedersela con la giustizia. Leggo dal Fatto Quotidiano: " Pier Francesco Guarguaglini, rimosso dalla carica nel dicembre 2012 in quanto indagato dalla procura di Roma per frode fiscale e false fatturazioni, Giuseppe Orsi arrestato il 12 febbraio 2013 dai magistrati di Busto Arsizio per tangenti internazionali." Sarà forse per questo che chi governa questo paese ha deciso che conveniva mettere al vertice di questa grande azienda, qualcuno che con la giustizia ne ha avuto a che fare.  Gianni De Gennaro. L'ex capo della polizia, dicono vicino all' FBI,  fu accusato di istigazione alla falsa testimonianza nell’ambito dei processi che sono seguiti all’assalto notturno alla scuola Diaz e alle violenze nella caserma di Bolzaneto, poi assolto dalla Cassazione nel novembre del 2011. Pur conoscendo poco, come scritto all'inizio, penso però di poter dire: MA CHE CACCHIO C'ENTRA UNO COME DE GENNARO ALLA PRESIDENZA DI FINMECCANICA?
http://www.youtube.com/watch?v=yomF8klyJ8o

IO STO CON MONICELLI...

Leggendo sui giornali, cercando in rete, riascoltando le affermazioni di sottosegretari vari, si scoprono cose che, in un paese normale, e il nostro non lo è, i cittadini scenderebbero in piazza e marcerebbero verso i palazzi del potere armati di forconi e bastoni. Chiude un'azienda al minuto. I suicidi legati alla mancanza di lavoro, quasi uno al giorno, non fanno piu' cronaca. Non ci sono piu' soldi per istruzione, assistenza sociale e sanità, ma per altro si. I soloni ci dicono che la spesa per gli F35 viene da lontano. Già dal Governo D'Alema. E Sti cazzi, no???  Parlamentari della maggioranza si rifugiano dicendo che molti che oggi "fingono" di storcere il naso, allora votarono a favore di questo acquisto. Non e' di per se una scusante.  La spesa era inutile allora, mentre oggi è devastante vista la situazione in cui versa il paese. Sento dire dal Ministro: " dobbiamo pensare alla difesa dei nostri confini e se le chiamiamo forze armate, bisognerà pur armarle... " Ministro, mi scusi: difenderci da chi? Chi sta per attaccarci? Chi sta per invaderci? Se siamo in pericolo ci avvisi che ci attrezziamo comprando fucile ed elmetto. Ma non ci sono solo gli F35.. L'Europa sblocca 150 Miliardi di euro per l'Italia e Letta e tutta la lettiera esultano. " Investiremo per le infrastrutture al Sud..." La mafia ringrazia e siccome l'ndrangheta è anche al nord, non mancherà il sostegno economico al TAV... L'Alta Velocità non interessa all'Europa e molti studiosi la ritengono del tutto inutile. Ma si va avanti come se niente fosse. Dalla via che ci troviamo al Nord non possiamo esimerci di sprecare miliardi di euro per l'EXPO 2015. E' provato che questi grandi eventi portano benefici brevi e a pochi, mentre tutta la spesa pesera' per sempre sulla collettività. Ma non frega nulla nemmeno di questo. Pare sempre che si debba accontentare quell'impresa amica.. che sia cooperativa o meno...  http://www.beppegrillo.it/2013/07/la_tav_e_inutile_parola_di_sottosegretario.html

lunedì 8 luglio 2013

QUANTO PRENDONO GLI AUTORI ?

Gentilissimo Pres della Commissione di Vigilanza RAI, Sig. Roberto Fico, prima cosa grazie per avermi risposto alla mia precedente richiesta. Sarà un caso, ma da qualche giorno si stanno scoprendo alcuni altarini, molto pesanti, che riguardano l'emittente pubblica. Sembra quasi che da quando c'è lei alla presidenza, alcuni cassetti mai aperti, si stiano aprendo. Detto questo, la contatto nuovamente per chiederle anche di controllare i costi che sostiene il servizio pubblico in merito agli autori delle varie trasmissioni. Mi chiedo se sono vere le cifre che girano. Centinaia e centinaia di migliaia di euro a questo e quell'autore, anche per trasmissioni che, per me, non dovrebbero prevedere la loro presenza. Alcune trasmissioni ne hanno addirittura tre, quattro o cinque... Se riuscisse a scoprire anche cosa abbiamo speso almeno negli ultimi cinque anni, farebbe un grande piacere non solo a me, ma a tanti cittadini italiani, che si renderebbero conto di come vengono spesi i loro soldi. Graziehttp://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/08/rai-ecco-a-chi-vanno-due-miliardi-di-euro-allanno-di-appalti/648817/

domenica 7 luglio 2013

Ragassi... Son mica matto io....

per tutti i cretini che hanno creduto all'informazione fasulla... ecco la prova, parola di Bersani... http://www.youtube.com/watch?v=O2TWPZneiRA

qualcosa non torna: dopo aver pareggiato le elezioni, Bersani ai 5 Stelle chiede solo l’appoggio esterno per il voto di fiducia, non propone governi che abbiano premier diversi da se stesso e dice di no quando si tratta di portare Stefano Rodotà al Colle. Al Pdl invece finisce per dir di sì su tutto, dopo aver candidato Franco Marini al Quirinale, proprio per poter raccogliere i voti dei berlusconiani. firmato Peter Gomez

Pennivondoli e due...

Ho letto due volte il pezzo sul Corriere della Sera a firma Pierluigi Battista. La scorsa notte ho dormito poco per via del caldo. Mi sono alzato presto e quindi, convinto di aver saltato qualche riga per la stanchezza, violentandomi lo ammetto, ho riletto il pezzo. La stanchezza non c'entra nulla. Avevo letto bene fin dalla prima volta. Un articolo sullo "scandalo" (meglio tardi che mai PiGi) dei rimborsi elettorali, e nemmeno una riga, RIPETO UNA RIGA sul Mov 5 Stelle. Per settimane, anzi, per mesi sulle prime pagine di tutti i quotidiani, Corriere della Sera in testa a pari merito con La Repubblica, il Movimento di Grillo è stato martoriato, bersagliato, per me pure calunniato ingiustamente. Pagine e pagine, anche le prime soprattutto le prime, su, diarie scontrini, sulla mancanza di democrazia, sulle espulsioni volute da Grillo, da Casaleggio, ma oggi ZERO, NULLA, per il grande Battista, il Movimento non esiste proprio. Forse nessuno lo ha avvisato che l'abolizione dei rimborsi elettorali è uno dei cardini fondamentali del Movimento 5 Stelle... Sicuramente è così, se no è un altro che fa la figura del pennivendolo...

SpazzaTour in Campania...

Decenni e decenni di promesse, di proclami, parole. Fiumi di parole soprattutto in campagna elettorale. I partiti di centro, destra e sinistra, ora insieme al governo, non hanno mai cambiato una sola virgola e cittadini onesti continuano a morire... Il Mov 5 Stelle sta muovendo i primi passi. Sarà un processo lento ma inesorabile e le persone non saranno lasciate sole....
http://www.beppegrillo.it/2013/07/guardi_i_rifiuti_vedi_linciucio.html

sabato 6 luglio 2013

Poi si offendono se "qualcuno" li chiama pennivendoli...

La Corte dei Conti ha scritto ai gruppi politici regionali emiliano romagnoli per chiedere ulteriori chiarimenti,  in merito ai famosi spazi televisivi che in parte, mi hanno visto coinvolto. Ai capi gruppo ha dato trenta giorni di tempo... Punto. Finito. Nulla piu... Io non ho visto le carte, credo di non essere il solo (risatina), e letta la notizia, l'avrei riportata papale papale. Invece c'è subito chi è pronto a spiegare come si sta al mondo. Lo schifo che fanno, gli altri, mentre loro sono i veri paladini dell'informazione  (qui è già partita la pernacchia di Totò), quell'informazione cristallina, come l'acqua dei fagioli.... C'è chi ha addirittura scritto INTERVISTE FINTE... Per quanto mi riguarda, vi do un suggerimento che potrebbe far crescere di gran lunga il livello del vostro operato anche se ci vuole ben poco. Escludendo sindaci, vicesindaci, assessori, presidenti, vice presidenti di provincia, consiglieri provinciali, consiglieri comunali, presidenti di categorie e associazioni, segretari di sindacati regionali e provinciali,  escludendo tutti loro, andate a intervistare, sempre che ne abbiate il coraggio, anche solo quei consiglieri regionali che venivano ospiti nelle mie trasmissioni e chiedetele loro: "LE INTERVISTE ERANO FINTE ??? " Se dovessero mentire, ma conoscendoli so benissimo che confermerebbero che non c'era nessun tipo di accordo e o domanda preparata, vi racconto, sempre a voi quattro scribacchini del sabato estivo, che le interviste erano così finte che piu' volte i consiglieri sia in diretta  sia a fine trasmissione, hanno minacciato rispettive querele insultandosi davanti al bar dell'emittente e fin nel parcheggio. Piu' volte alcuni consiglieri hanno declinato l'invito all'ultimo momento perchè  preferivano non venire vista la presenza di altro consigliere a loro non gradito. Alcune volte durante la pubblicità ho dovuto sedare gli animi mentre tra i consiglieri, a volare non erano solo le parole. Voi che siete i paladini dell'informazione e che credete di essere sopra un piedistallo, vi è mai passata per l'anticamera assai larga del vostro cervello, che con quello che scrivete offendete quei tele ascoltatori che, senza filtro, telefonavano e inviavano sms incalzando i consiglieri presenti in studio??? Mi sa di no. Migliaia di persone che da un lato difendete scrivendo che venivano prese in giro (falso), ma dall'altro le fate passare da sceme... Non lamentatevi se poi la stampa viene definita squallida e di parte, la colpa è soprattutto vostra...

venerdì 5 luglio 2013

COLPO DI STATO PERMANENTE....

http://www.youtube.com/watch?v=GSFn1XuB_GU

BONANNO E AUGURI...

Voleva prendere a calci in culo i grillini. Invece guarda un po' come è il destino... Cacciato dall'aula da un deputato del Mov5 Stellle... http://www.italiaincrisi.it/2013/07/05/leghista-bonanno-voleva-prendere-i-grillini-a-calci-ma-viene-espulso-da-un-grillino/

SUICIDIO DI STATO??'

http://siamolagente.altervista.org/xxx/

Ecco perchè non andare in certe trasmissioni...

Ho guardato il tg2 sulla Rai. Nessun accenno al giro di 100 parlamentari 5 Stelle, nelle terre della Campania per lo spazzatour... Su Telese ? si commenta da solo... http://www.youtube.com/watch?v=sltMYEjucH0&list=UU2_ZJDH5PXEoJJz9zAvBuiA

da: loschifo.it nome azzeccatissimo

http://www.loschifo.it/notizie/decreto-salva-silvio.html

a me sembrano un po' troppo alti questi compensi...

perchè non si possono sapere i nomi???http://www.youtube.com/watch?v=QcRCn4lQDnI

vogliamo sapere quanto prendono i vari, Fazio, Conti, Clerici, compagnia cantante e i loro autori... grazie

Milioni e milioni di euro all'anno per pochi conduttori e giornalisti. A quanto ammontano i singoli contratti? http://www.beppegrillo.it/2013/07/diretta_relazione_di_gubitosi_alla_commissione_di_vigilanza.html?s=n2013-07-04

giovedì 4 luglio 2013

Il sindaco di Roma, Marino, va in comune in bicicletta, ma....

Se voi andare in bicicletta per un certo discorso, ok, ma non far pagare alla comunità i tuoi hobby...http://senzapelisullalingua.info/il-sindaco-di-roma-marino-si-sposta-in-bicicletta-con-una-scorta-di-18-vigili-urbani

Il golpetto di Napolitano...

di Marco Travaglio, da il Fatto quotidiano, 4 luglio 2013

Com’è noto i cacciabombardieri F-35 sono inutili, ma sarebbero uno spreco anche se fossero utili. Pare infatti che queste carcasse volanti cappòttino da ferme. Tant’è che Gran Bretagna, Olanda, Danimarca, Australia e Turchia hanno già rimesso in discussione il progetto. Noi no, anzi.

L’8 aprile 2009, due giorni dopo il terremoto in Abruzzo, mentre si raccoglievano 300 vittime, si soccorrevano migliaia di feriti e il governo Berlusconi faceva passerella sulle macerie senza trovare un euro per ricostruire L’Aquila, le commissioni Difesa di Camera e Senato votavano il via libera per l’acquisto di 131 F-35 (poi ridotti a 90) al modico costo di 15 miliardi. Nessun voto contrario: l’impavido Pd, anziché opporsi, uscì dalla stanza e non partecipò al voto, in linea con il suo programma scritto direttamente da Ponzio Pilato (a parte la senatrice Negri che, in un soprassalto di coraggio, restò dentro e si astenne).

Ora però il Parlamento è infestato di marziani, i famigerati grillini, che con Sel fanno quel che il centrosinistra non ha mai fatto: opposizione. E il Pd, non abituato, si barcamena. Memorabile la mozione bipartisan dell’altro giorno per il solito rinvio, che impegna il governo “relativamente al programma F-35, a non procedere a nessuna fase di ulteriore acquisizione senza che il Parlamento si sia espresso nel merito, ai sensi della legge 244/2012”. Una supercazzola che non vuol dire nulla, vista la maggioranza bulgara del governo che procede per decreti e fiducie. Ma la sola idea che il Parlamento torni a esistere e a dire qualcosa “nel merito”, ha fatto saltare la mosca al naso di Sua Altezza Reale Giorgio Napolitano, descritto dai giornali come “molto irritato” per la lesa maestà commessa dalle Camere nei confronti suoi e della nostra sovranità limitata dagli Usa.

Così il Re Bizzoso ha riunito il Consiglio Supremo di Difesa, di cui s’erano perse le tracce da tempo, solitamente dedito a tornei di burraco e canasta fra generali in pensione e signore, con i camerieri in uniforme e mostrine che servono il vermut con l’olivetta, e ha diramato un supermònito categorico e impegnativo per tutti: “la facoltà del Parlamento” riconosciuta dalla legge 244/2012 “non può tradursi in un diritto di veto su decisioni operative e provvedimenti tecnici che, per loro natura, rientrano tra le responsabilità costituzionali dell’esecutivo”.

Cioè: nel 2012 il Parlamento fa una legge, la 244, promulgata da Napolitano, per raccomandare un risparmio sulle spese militari e stabilire che quelle “straordinarie” devono passare dal Parlamento, così come le ordinarie che completino “programmi pluriennali finanziati nei precedenti esercizi con leggi speciali”. Non solo: spetta alle Camere l’ultima parola sulle spese militari in base alla situazione internazionale e alle disponibilità finanziarie dello Stato, per evitare “nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica”. Proprio il caso degli F-35. Ma Napolitano, che si crede il capo del governo, dei giudici e ora pure del Parlamento, fa dire alla legge il contrario di quel che dice e la usa per esautorare le Camere, già peraltro ridotte a fotocopiatrici dei diktat di Palazzo Chigi, cioè del Colle.

Ce ne sarebbe abbastanza per un conflitto di attribuzioni fra le Camere e il Quirinale contro questo golpetto senza carri armati. Ma i due camerieri del Colle che le presiedono non alzano neppure un sopracciglio. E Fantozzi-Franceschini ringrazia il Presidente per il “giusto richiamo alla separazione dei poteri”: solennissima vaccata, visto che il Consiglio Supremo di Difesa non è un potere dello Stato, ma un organo consultivo-esecutivo di norme decise da altri (in teoria, dal legislativo).

Una domanda, a questo punto, sorge spontanea: visto che ormai il Presidente decide pure il nostro menu al ristorante e il colore dei nostri calzini, per raggiungere l’agognato presidenzialismo che bisogno c’è di riformare la Costituzione? Ma soprattutto: quale Costituzione? 

MANDIAMOLI A CASA... TUTTI....

A casa subito... 

il Parlamento? aboliamolo...

Che senso ha il Parlamento italiano?

L' IRAP, tassa ingiusta. Va abolita...

"Il MoVimento 5 Stelle ha proposto di tagliare 3,6 miliardi di Irap, abolendo l’imposta per le imprese che hanno fino a 10 dipendenti e fino a 2 milioni di fatturato. L’Irap è una tassa odiosa perché colpisce i fattori produttivi al di là della ricchezza che l’azienda genera. Se un imprenditore rischia, investe, assume e fa lavorare le persone, paga di più. Anche se poi, per disgrazia, non fa utili. Il M5S è vicino alle piccole e piccolissime imprese che rappresentano lo scheletro produttivo del Paese. I soldi si trovano dentro il calderone dei "contributi pubblici alle imprese": per lo più di economia assistita, grandi operatori para-statali, settori protetti, imprenditori che si sono fatti "prenditori", gente più brava a muoversi nei corridoi del potere per arraffare danaro che a creare ricchezza per il Paese." M5S Camera

mercoledì 3 luglio 2013

Letta e il semipresidenzialismo alla JP Morgan

"In un rapporto pubblicato il 28 maggio 2013 JP Morgan afferma che: "i sistemi politici dei paesi europei del Sud e in particolare le loro Costituzioni, adottate in seguito alla caduta del fascismo, presentano caratteristiche inadatte a favorire l'integrazione europea". JP Morgan tra gli aspetti "problematici" cita: la tutela garantita ai diritti dei lavoratori, i governi deboli, i parlamenti e istituzioni locali forti. Il governo deve prendere una posizione ufficiale di difesa della nostra Costituzione rispetto a quanto dichiarato dalla JP Morgan, una delle più potenti banche d'affari del mondo.In Italia e Europa servono più democrazia diretta e partecipata, con referendum propositivi e senza quorum, leggi popolari discussione e votate obbligatoriamente in Parlamento. E' fondamentale dare più potere a tutti i cittadini per evitare nuovi totalitarismi. Ci sono preoccupanti analogie tra diverse proposte della Jp Morgan ed il proposito del governo Letta di svuotare di poteri il Parlamento e la nostra Costituzione andando verso un semi-presidenzialismo che esautora i cittadini" M5S Senatohttp://www.youtube.com/watch?v=Vj7bhljF3mo

CLAP CLAP CLAP

http://www.beppegrillo.it/2013/07/politici_ai_domiciliari.html?s=n2013-07-03

Qui stiamo esagerando...

"Chi si ricorda di "Antelope Cobbler"?* Se ne parlò a iosa negli anni '70, quando tutti si chiedevano chi fosse il misterioso uomo politico italiano implicato in un giro internazionale di tangenti, per l'acquisto di aerei da guerra Hercules da una compagnia americana.
La compagnia era la Lockheed, oggi Lockheed Martin. La stessa che oggi costruisce e ci vende gli F35. "Oggi" si fa per dire. Il progetto, dapprima previsto per il 2011, è stato spostato al 2018. L'F-35 fa acqua da tutte le parti, come ha certificato uno studio dello stesso Pentagono che sta seriamente mettendo in dubbio l'acquisto dei caccia bombardieri da parte degli USA. Il Giappone ha già rinunciato. D'altronde, chi vorrebbe consegnare la sicurezza nazionale ad apparecchi di scarsa manovrabilità, che non riescono a decollare o a manovrare per il troppo freddo, il troppo caldo o il troppo vento? Il Pentagono ha già contato ben 13 difetti di costruzione.
Noi ne abbiamo trovato un 14mo: costano un occhio. Nel 2026 saremo fieri possessori di 90 (o 131?) aerei malfunzionanti per un ammontare di 53 miliardi manutenzione inclusa. Mentre per scuole e cultura non si trovano 8 miliardi.
Gli F35 sono in realtà una mera operazione di marketing: il primo cacciabombardiere multinazionale a disposizione di chi se lo accatta. Senza comprare ovviamente né l'avionica, che resta secretata, né i ricambi. Unica convenienza: la ricaduta occupazionale sui mercati interni degli acquirenti, che possono personalizzarlo. Un piccolo conto dimostra però che costeranno, per ciascuno dei 2000 addetti italiani, ben 900 mila euro: chissà cosa ne pensano i lavoratori, che riceveranno solo le briciole.
Oggi il MoVimento 5 Stelle chiederà in aula, alla Camera, lo stop del progetto. Chiederà che i "colleghi" del PD ricordino le promesse elettorali, quando ai cittadini sbandieravano "no agli F35" per raccattare voti. Chiederà che i fondi vengano spostati sul reddito di cittadinanza, o sul sostegno alle piccole imprese. Ci auguriamo che vengano ascoltati, e soprattutto che non debba ripartire in Italia una nuova caccia all'antilope. Le premesse ci sarebbero tutte, perché come nel non troppo lontano 1976 abbiamo di nuovo un governo "delle larghe intese" (allora si trattava di DC+PCI), e come ha dichiarato candidamente lo stessoBerlusconi "le tangenti sono commissioni che si devono pagare". Dopo quasi quarant'anni, esiste di nuovo un "caso Lockheed"? Esistono altri aerei militari in odor di tangente? Quando il sole sorgerà domattina, sarà meglio che l'antilope cominci a correre." M5S Camerahttp://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/03/consiglio-supremo-di-difesa-parlamento-non-puo-porre-veto-su-acquisto-di-f35/644992/

Ma sarà un bene? Per me no...

L'Unione Europea permette ai paesi virtuosi di indebitarsi per favorire la crescita. La Mafia Ringrazia. Vedrete, ora via alle grandi opere, anche quelle inutili, praticamente tutte... e la Mafia si siedera' al tavolo del banchetto...      http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/03/conti-pubblici-piu-flessibilita-dallue-per-litalia-letta-ce-labbiamo-fatta/644688/

Intervista a Grillo di un anno fa, ma ancora attualissima...

Sembra fatta ieri, invece è di un anno fa... ed è attualissima, unico neo? Formigli... http://www.youtube.com/watch?v=YjB-eHxIUAk