Più passa il tempo e più mi rendo
conto del divario che si frappone tra i portavoce del M5S e i
dinosauri della politica, non so se questa differenza sia dovuta alla
permanenza nei palazzi o se sia colpa dell'assuefazione a una
dimensione troppo lontana dalla vita comune, so solo che gli elementi
distintivi sono molti ed evidenti. La ricerca del contatto con il
territorio, il bisogno costante di condivisione e interazione con il
mondo esterno, fa si che un cittadino possa fare politica senza
trasformarsi in politico, se questo processo non si modificherà con
il tempo, l'intuizione di Grillo animerà il palcoscenico politico
rivoluzionandone il sistema. Il M5S ha di fatto innescato un processo
evolutivo e per molti aspetti ha già modificato la concezione della
politica in questo paese, stiamo assistendo a un cambiamento, lento
ma inesorabile. Nel nostro paese c'era bisogno di rimettersi in moto
e molti l'hanno fatto, c'eravamo addormentati nell'oblio del
menefreghismo ma siamo stati svegliati da una piazza che chiedeva
rispetto e risposte, oggi a distanza di sette anni abbiamo fatto
tanta strada ma ne avremo ancora tanta da fare, l'importante è
rimanere quello che siamo e progettare il nostro futuro insieme. Nik
Nessun commento:
Posta un commento