mercoledì 6 novembre 2013

La Costituzione permette di fermare il Movimento 5 Stelle


Oggi Giovanni Sartori scrive sul Corriere della Sera "Non c’è dubbio che il grillismo sia un movimento politico; e, secondo la dottrina, un movimento che riesce a fare eleggere suoi candidati al Parlamento, è un partito politico. Ma questi eletti hanno titolo per entrare e votare in Parlamento? Secondo l’articolo 67 della Costituzione, no. Perché gli eletti del Movimento 5 Stelle sono appunto vincolati da un mandato imperativo di agire, parlare e votare solo su istruzioni di Grillo e del suo guru; una sudditanza che li obbliga, senza istruzioni, al silenzio o alla inazione" queste sono le tipiche parole di uno scribacchino "politico" sofferente, la tipica reazione di chi teme la fine della vecchia politica... patetico! 
NikilNero

P.S.
Nell'articolo, Sartori scrive che è sicuro che prenderà molti "Vaffa", ma la Costituzione va rispettata. 


Non ho letto nulla di Sartori sul fatto che stanno modificando a loro piacimento proprio la Costituzione... 
IlVaffa te lo dovresti prendere per questo...  
La realtà è che hanno una paura fottuta di perdere le poltrone che hanno incollate sotto il proprio culo, e non sanno più a quale Santo rivolgersi.
La stampa di regime prova a dare una mano...  
Sartori, vai a letto e poi copriti... 
Dario Pattacini

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