domenica 3 novembre 2013

In prima pagina si è toccato il fondo...

Eugenio Scalfari: "  Se vince Grillo, il paese va a rotoli."
Questo è il titolo del fondo dell' illustre pensatore filosofo della prima, seconda, terza e futura Repubblica. Il vostro sul Mov5Stelle scrive: "Si tratta di una campagna di destra, una destra xenofoba contro gli immigrati, qualunquista contro i partiti (tutti i partiti, nessuno escluso) e contro le istituzioni, dal capo dello Stato al presidente del Consiglio ai ministri (tutti i ministri) e contro la magistratura e la Corte costituzionale." L'articolo con tanto di titolo, porta ad una pagina intera dove il vostro Eugenio, commenta il Datagate spaziando sul "circuito mediatico"...  Guarda caso per parlare di questi argomenti si è preferito attaccare in prima pagina Grillo e il Movimento. E guarda caso, tutto questo proprio dopo le parole pesantissime, quelle si antidemocratiche e leggermente dispostiche, di Enrico Letta che si scaglia sui movimenti europei che parteciperanno alle prossime elezioni... Ma da Scalfari nessun accenno su questo, anzi, come detto, il cattivo resta sempre e solo Beppe Grillo. "Se vince Grillo il paese va a rotoli"... ma con che spudoratezza si possono dire certe cose? Una domanda "esimio" : pensa che negli ultimi vent'anni i governi targati centro sinistra, non siano anche loro, un pochino responsabili della situazione attuale? 

2 commenti:

Mario Colombari ha detto...

Siccome agli emboli credo ma solo fino ad u8n certo punto, credo che sia il via per una bella contro-campagna elettorale europea, evidentemente c'è chi ha in mano i sondaggi "buoni" fatti su campioni estesi con percentuali di risposta importanti. E fanno paura.... tanta paura...

Unknown ha detto...

Il caro Scalfari ha paura del prepensionamento, quando il suo giornale non avra' piu' aiuti di stato...