domenica 18 agosto 2013

IL DRAMMA

Il loro limite sono loro stessi,  sono alla ricerca di un leader che li guidi e sono persi senza una fonte d'ispirazione e qualcuno che gli indichi una via da percorrere. Iva Zanicchi, seguace della setta berlusconiana non nasconde cosa pensa al riguardo "Per guidare il centro destra è più adatto un uomo. Non è ancora arrivato il momento per una donna. Lo so, sono contro corrente: adoro l'uomo. Mi piace l'intelligenza maschile". "Intendiamoci, qualche donna ci sarebbe: se obbligassero e costringessero Marina ad essere leader, per esempio, sarebbe indiscutibilmente un ottimo leader, sarebbe capace. Ma per ora la questione non si pone. Silvio è e rimarrà sempre il nostro leader"... dalle parole della cantante scesa in politica per grazia ricevuta è evidente che senza un leader rimarebbero fermi nella nella loro melma, sono inespressivi e incapaci di muoversi senza la mano di un padre padrone che le trascini nel percorso per loro deciso. Il PDL con la morte politica di Berlusconi potrebbe morire con lui... è per questo che le formichine operaie del partito stanno lottando a suon di aerei e cartelloni pubblicitari per salvarlo dalla condanna, hanno bisogno del loro leader e non ne trovano un altro... Provate a pensare a chi compone il PDL per qualche istante e capirete il dramma che stanno vivendo. Nik

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